Giornata Nazionale del Camminare a Nocera Inferiore: successo e contrasto con l’inciviltà

Nocera Inferiore ha partecipato con entusiasmo alla Giornata Nazionale del Camminare 2014, svoltasi il 12 ottobre. L’iniziativa, patrocinata dal Ministero dell’Ambiente, dal MIUR e dall’ANCI, e promossa dalla FederTrek in collaborazione con diverse realtà locali (Archeoclub Nuceria Alfaterna, Arci Uisp “Antonello Simeon”, Circolo Legambiente “Leonia”, associazioni “I Ricostruttori”, “Montagna Amica” e “Ridiamo vita al castello”), ha riscosso un notevole successo di pubblico. Numerosi cittadini hanno colto l’opportunità di riscoprire il patrimonio cittadino, rafforzando il senso di appartenenza alla comunità. Giunta alla sua terza edizione, la giornata promuove il camminare come attività benefica per la salute fisica e mentale, incentivando la riduzione dell’inquinamento e la valorizzazione del territorio. L’associazione “Montagna Amica”, impegnata nella tutela dell’ecosistema dei Monti Lattari, ha giocato un ruolo chiave nell’organizzazione dell’evento, attirando partecipanti anche dai comuni vicini. Partendo da Piazza Diaz, tre gruppi si sono diretti verso diversi siti di interesse: la collina del parco Fienga, il santuario di Montalbino e il battistero paleocristiano di Santa Maria Maggiore. Esperti delle associazioni coinvolte hanno guidato le escursioni, fornendo informazioni storiche, botaniche e artistiche, arricchendo l’esperienza con momenti musicali e teatrali. Tuttavia, un aspetto negativo ha offuscato il successo della giornata: lo stato di degrado della collina del parco Fienga, trasformata in una discarica a cielo aperto nonostante gli sforzi dell’amministrazione comunale per la pulizia periodica. Rifiuti di ogni tipo, dagli scarti alimentari a rottami di elettrodomestici, hanno deturpato il paesaggio, contrastando con l’intento di promuovere un contatto con la natura incontaminata. Luigi d’Aquino di “Montagna Amica” ha espresso preoccupazione per la situazione, suggerendo soluzioni come la regolamentazione dell’accesso alla collina o la creazione di un’area dedicata all’evento sul sito web del Comune, per promuovere questo “museo naturale a cielo aperto”.