Successo europeo per il progetto ROUTE-TO-PA: un’innovazione nella trasparenza pubblica

Successo europeo per il progetto ROUTE-TO-PA: un’innovazione nella trasparenza pubblica

Il progetto ROUTE-TO-PA, un’iniziativa dell’Università di Salerno guidata dal professor Vittorio Scarano, ha ottenuto un prestigioso riconoscimento europeo. I risultati di questa ricerca, che ha coinvolto anche Nocera Inferiore (https://www.risorgimentonocerino.it/cultura-spettacolo/5859-nocera-inferiore-si-concludera-il-10-novembre-l-open-data-challenge.html), sono stati selezionati per l’Innovation Radar, il prestigioso database europeo dell’innovazione (www.innoradar.eu). Si tratta di un traguardo senza precedenti per l’ateneo salernitano, essendo il primo progetto dell’università ad essere incluso in questo catalogo di innovazioni finanziate dall’Unione Europea. L’Innovation Radar, promosso dalla Commissione europea, mira a evidenziare le innovazioni più promettenti emerse da progetti di ricerca e innovazione finanziati dall’UE, rendendo questi risultati accessibili a cittadini, amministratori, professionisti e imprenditori. ROUTE-TO-PA (“Raising Open and User-friendly Transparency-Enabling Technologies fOr Public Administrations”), finanziato con oltre 3 milioni di euro dal programma Horizon 2020, ha sviluppato e testato in cinque amministrazioni pubbliche europee innovative piattaforme ICT per la trasparenza e gli open data. Conclusosi nel maggio 2018, il progetto continua a generare ricadute positive: le tecnologie e le metodologie sviluppate sono già utilizzate dal Consiglio Regionale della Campania, dal Team Open Data della Regione Campania e dalla School of Governance dell’Università di Utrecht (Olanda). L’innovazione principale di ROUTE-TO-PA risiede in una nuova piattaforma open data che incrementa la trasparenza nella pubblica amministrazione, offrendo un accesso intuitivo a dati aperti a cittadini, organizzazioni e amministratori, permettendone il riutilizzo e la pubblicazione. La Social Platform for Open Data (SPOD), cuore del progetto, facilita la creazione e l’esportazione di nuovi dataset. In Campania, un esempio concreto di applicazione è la valorizzazione dei beni culturali, con decine di scuole e comunità che, tramite il portale www.hetor.it e la piattaforma SPOD, hanno contribuito a creare dataset sul proprio patrimonio. Un’ulteriore collaborazione significativa riguarda il supporto fornito al Consiglio Regionale della Campania e al team Open Data regionale per la creazione condivisa di open data di qualità. Per approfondire i risultati e gli sviluppi futuri, si rimanda al sito del gruppo di lavoro ROUTE-TO-PA (www.routetopa.eu), dove è possibile trovare informazioni sui membri del team e sulle esperienze maturate. Ulteriori informazioni sono disponibili contattando il professor Vittorio Scarano, Dipartimento di Informatica, Università di Salerno, [email protected]