Alfonso Schiavo: Sei Mesi di Immobilismo per l’Amministrazione Torquato a Nocera Inferiore

Il consigliere comunale di opposizione Alfonso Schiavo ha stroncato l’operato della giunta Torquato a sei mesi dalle elezioni, definendolo un periodo di immobilismo totale durante una conferenza stampa. Assieme ad esponenti de “L’Altra Nocera Solidale”, movimento che lo ha sostenuto durante la campagna elettorale, Schiavo ha illustrato una serie di criticità. Secondo il consigliere, il consiglio comunale si concentra solo su questioni di routine, con due proposte di iniziative straordinarie provenienti dall’opposizione stessa. Tra le problematiche affrontate: la situazione di Montevescovado, il collasso del sistema sanitario locale, il parcheggio di via Canale, le difficoltà dei pendolari sulla linea storica, la carenza di spazi sociali, la mancata attivazione di un forum per i giovani e la questione ambientale. Schiavo accusa l’amministrazione di non aver superato le logiche del precedente mandato quinquennale, lamentando l’assenza di una chiara programmazione e la gestione esclusivamente emergenziale della cosa pubblica. La mancata realizzazione dei lavori a Montevescovado, nonostante i dieci milioni di euro stanziati dall’IACP, è stata fortemente criticata, così come il diniego della concessione gratuita del diritto di superficie per il parcheggio di via Canale, preferendo un costoso esproprio a discapito delle scuole, con la scuola elementare di via Gramsci in stato di degrado. L’inazione della giunta di fronte all’interrogazione del consigliere M5S Spinelli sul problema Solofrana e Cavaiola, nonostante le proteste dei cittadini, è stata ritenuta inaccettabile, così come l’assenza della “filiera istituzionale” tanto declamata dal sindaco. Schiavo ha contestato anche la scelta del nuovo spazio verde vicino al Tribunale, a discapito della riqualificazione, a basso costo, della villa comunale di via Solimena. In conclusione, Schiavo ha espresso un giudizio estremamente negativo sull’operato della giunta, sollecitando una risposta dal sindaco Torquato.