Bonus 3.500 € a chi rientra nel Reddito, accrediti fissati al 4 dicembre 2025 | Richieste da inoltrare con i documenti validi

Bonus 3.500 € a chi rientra nel Reddito, accrediti fissati al 4 dicembre 2025 | Richieste da inoltrare con i documenti validi

Bonus-Famiglia-fonte_Canva-risorgimentonocerino.it

Entro il 4 dicembre 2025 molti cittadini siciliani potranno ricevere fino a 3.500 euro grazie al Reddito di Povertà: la Regione ha confermato nuovi fondi e lo scorrimento della graduatoria.

La misura regionale dedicata alle famiglie in difficoltà economica torna al centro dell’attenzione con una nuova finestra di accrediti prevista entro la prima settimana di dicembre. Il titolo richiama l’importo massimo ottenibile, frutto del rifinanziamento approvato dal governo siciliano, che consente di ampliare la platea di chi rientra nel sostegno. Si tratta di un contributo destinato ai nuclei più fragili, introdotto con l’obiettivo di offrire un aiuto immediato in presenza di redditi bassi e condizioni documentate di particolare bisogno.

Il Reddito di Povertà aveva già raggiunto numerose famiglie negli scorsi mesi, in alcuni casi con importi che hanno toccato i 5.000 euro. La nuova fase di scorrimento permette di includere ulteriori beneficiari rimasti in attesa, garantendo continuità amministrativa e immediata operatività attraverso il portale regionale.

Per i cittadini coinvolti, la data del 4 dicembre rappresenta un termine essenziale: superarla significherebbe rinunciare al contributo, che verrà accreditato soltanto a chi avrà completato correttamente la procedura entro l’orario stabilito. La Regione invita quindi a verificare per tempo la propria posizione ed evitare ritardi nell’invio dei documenti.

Chi può ottenere i 3.500 euro e quali passi sono necessari

I beneficiari interessati devono completare la procedura direttamente sul portale IRFIS, accedendo con SPID o CNS. L’elemento più importante da allegare è l’attestazione rilasciata dal Comune di residenza, documento che certifica la partecipazione ai Progetti Utili alla Collettività o altre situazioni previste dalla normativa regionale. Senza questa certificazione, l’erogazione non può essere autorizzata.

Il nuovo stanziamento regionale nasce proprio dall’esigenza di sostenere le fasce più vulnerabili, garantendo che chi è già inserito in graduatoria possa accedere alle risorse senza ripresentare domanda. La procedura, infatti, non richiede nuovi requisiti: occorre soltanto completare gli adempimenti richiesti entro la scadenza indicata.

Bonus-Famiglia-fonte_Canva-risorgimentonocerino.it

Compatibilità con l’Assegno di Inclusione e primi pagamenti già effettuati

Una delle informazioni più rilevanti riguarda la piena compatibilità del Reddito di Povertà con l’Assegno di Inclusione dell’INPS. Non ci sono sovrapposizioni né limitazioni: chi percepisce l’ADI può ricevere comunque il contributo regionale, trattandosi di misure diverse per finalità e coperture. Questo aspetto ha già permesso, nei mesi scorsi, l’accredito dei primi importi anche a nuclei che risultavano contemporaneamente beneficiari dell’ADI.

La Regione evidenzia come il contributo rappresenti una forma di sostegno aggiuntiva per i cittadini che vivono livelli di fragilità economica più elevati. I nuovi accrediti di dicembre completeranno la distribuzione dei fondi stanziati e consentiranno a molte famiglie di ottenere un aiuto importante in un periodo dell’anno particolarmente delicato.