Conto corrente, il canone annuale passa da 15 a 150 euro anche per le Postepay | Hanno trovato il modo di dissanguarci
Il canone annuale della Postepay (Fonte: Poste Italiane) - www.risorgimentonocerino.it
Veramente il canone annuale della Postepay passerà da 15 a 150 euro? Facciamo chiarezza in merito.
Nel mondo delle carte prepagate e dei pagamenti digitali, sicuramente la Postepay è una delle carte più amate e utilizzate dai cittadini poiché il suo utilizzo è molto semplice, non richiede pratiche burocratiche altisonanti e i costi sono accessibili a tutti.
Molto utilizzata non solo per fare pagamenti online in modo più sicuro, ma anche come mezzo per ricevere denaro attraverso l’IBAN presente, non solo come ricarica semplice.
Le versioni della Postepay sono: Standard, Evolution e Digital, ognuna delle quali ha delle caratteristiche ben precise che soddisfano i clienti in base al motivo per cui hanno deciso di richiederla.
Eppure si vocifera in questi giorni che il canone annuale di chi usa la Postepay come conto corrente potrebbe essere passato da 15 a 150 euro. Ma com’è possibile questa storia?
Le tre versioni della Postepay
Prima di parlarvi di quel canone che sta facendo discutere, volevamo farvi un discorso generico sulle tre carte offerte da Poste Italiane, in modo che ognuno di voi, possa scegliere quella che più si allinea con le proprie aspettative. Di Postepay come dicevamo ce ne sono tre versioni: la Standard, la Evolution e la Digital. La prima è una “semplice” carta prepagata ricaricabile base, ideale per fare acquisti online o in quelli fisici, o per ritirare, senza bisogno di funzioni particolari; la seconda invece è una carta con IBAN che possiede delle funzionalità simili a un conto corrente, come per esempio bonifici, accrediti e domiciliazione utenze, pagando un canone annuale e delle commissioni dopo ogni operazione.
Infine la terza viene considerata come una versione più smart e “snella”, ideale per chi vuole gestire tutto via app, senza più l’obbligo di andare all’ufficio postale per la maggior parte dei servizi. Ovviamente ognuna di esse hanno dei costi di gestione, delle commissioni, dei limiti di ricarica e delle funzionalità ben precise da tenere in considerazione quando si decide di attivarne una o più di una.

Il canone annuale che fa discutere
Cosa vuol dire che il canone annuale della Postepay è passato da 15 euro a 150 euro? Facciamo chiarezza in merito poiché si è generata un po’ di confusione. In un post social, un utente ha lamentato di pagare 150 euro di canone annuo in merito all’attivazione della Postepay Evolution, il cui canone singolarmente equivale a 15 euro annui.
In seguito dopo molteplici perplessità da parte di alcuni utenti, si è scoperto che in pratica ognuno in famiglia ne aveva almeno una e che tra tutti in totale erano arrivati a 10 carte, motivo per cui i conti sono facili da fare. A prescindere dunque da questa storia, che infatti come vi diciamo sempre prima di credere a tutto quello che leggete, soprattutto sui social, fareste meglio a informarvi sui siti ufficiali, sappiate che il canone dell’Evolution è rimasto invariato. Troverete tutti i dettagli sul sito di Poste Italiane: l’unico e inimitabile.
