Questo borgo è chiamato “la Notre-Dame italiana”: gli unici abitanti sono fantasmi | Si trova in Irpinia e ti fa venire i brividi
La Notre Dame italiana (Fonte: Canva e Freepik) - www.risorgimentonocerino.it
Questo borgo viene chiamato “la Notre Dame italiana” per la sua imponenza e inoltre pare che ci siano anche i fantasmi: ma cosa vorrà dire?
L’Irpinia lo sappiamo è una zona dove la natura può mostrarsi in tutto il suo splendore con boschi e sorgenti, considerata il cuore verde dell’Italia.
In questo luogo vengono ospitati anche molti paesini di montagna che sono ricchi di: tradizioni locali, siti antichi, santuari religiosi, piatti tipici e leggende che le famiglie si passano di generazione in generazione.
C’è un borgo in particolare dove l’atmosfera che si respira si fonde perfettamente tra passato e presente, poiché molte case semi abbandonate e tutto il panorama che li circonda con monumenti che ricordano la storia di un luogo un tempo pieno di vita e oggi con pochi residenti, creano un’atmosfera misteriosa e suggestiva.
Siccome Halloween si avvicina potreste essere interessati a passare la serata più spettrale dell’anno in un luogo dove pare vivano i fantasmi. La chiamano “la Notre Dame italiana”: ma cosa vorrà dire?
Un borgo carico di misteri e aneddoti soprannaturali
Come dicevamo, manca poco ad Halloween e sono molti coloro che cercano esperienze da brivido da provare quella sera: non solo feste in maschera dunque e “dolcetto o scherzetto”, ma anche veri e propri tour all’insegna del brivido. Se è questo il tipo di sentimento che cercate allora dovreste recarvi in questo borgo italiano, il quale restituisce un’atmosfera particolare: molte strutture abbandonate, un grande edificio sacro, alcune zone diroccate e danneggiate dopo il terremoto del 1980. La sera quando le luci sono spente si sente soltanto lo scorrere dell’acqua e il rumore della natura circostanza ed è qui che prendono vita quelle leggende e miti su strane presenze, tra cui la mascotte del luogo, cioè “Lu Scazzamauriello”.
Secondo la leggenda si tratterebbe di uno spiritello dispettoso che abiterebbe soltanto nelle case più vecchie del borgo, come possiamo leggere sul sito santandreadiconza.com, poiché non sarebbe interessato alle zone ricche del paese. Qui pare possa apparire in due versioni: se indossa un cappelino rosso vi porterà fortuna, se indossa un copricapo nero, allora sarà in vena di fare dispetti, scherzetti, strani rumori, spostamenti di oggetti e così via. Ovviamente queste sono credenze popolari, con chi giura di averlo visto fin dai tempi passati e chi invece no. Ognuno ovviamente è libero di credere a quello che vuole ma sappiamo bene che in questo contesto, lo spirito della suggestione potrebbe regalarvi realmente un Halloween dal terrore assicurato.

Perché è soprannominata “la Notre Dame italiana”
C’è un borgo in Italia che è stato soprannominato da qualche utente come “la Notre Dame italiana”, dove pare vivano anche i fantasmi, ecco di cosa parliamo. Questo borgo, come dicevamo, pare ospitare lo spiritello dispettoso del luogo, cioè “Lu Scazzamauriello”, secondo le leggende locali ovviamente. Nonostante molti cittadini sono andati a vivere altrove, non possiamo definire Sant’Andrea di Conza un “villaggio fantasma”, poiché come leggiamo da Wikipedia vanta ancora la presenza di più di 1000 abitanti.
La ragione dell’appellativo di “Notre Dame italiana” è dovuta alla particolare e suggestiva architettura presente nella chiesa principale del borgo. La cui immensa struttura, gli archi, i rosoni, le facciate scolpite i pietra, ecc., rimanda quasi alla maestosità della vera Notre Dame de Paris. A Sant’Andrea di Conza oltre alla bellezza del luogo e alle leggende locali, potrete ammirare anche altro come il giardino del Palazzo Vescovile, le rovine del convento francescano di Santa Maria della Consolazione e molto altro come letto su italia.it, per non parlare dei piatti tipici considerato il paradiso per i buongustai. Insomma un luogo tutto da scoprire.
