“Terra di Lavoro Wines” alla Reggia di Caserta: tre giorni magici per brindare alla cultura | Cultura e tradizione campana

Tre giorni di eventi alla Reggia di Caserta

Tre giorni di eventi alla Reggia di Caserta (Fonte: Freepik)- www.risorgimentonocerino.it

Sono stati tre giorni di eventi magici dove l’argomento chiave è stato “la cultura” alla Reggia di Caserta. Parliamo della “Terra di Lavoro Wines”.

Dall’11 al 13 ottobre 2025 la splendida Reggia di Caserta ha accolto la quarta edizione di un evento sempre molto atteso, parliamo della: “Terra di Lavoro Wines”, ideato per esaltare la vitivinicoltura, la storia, la terra e la cultura che ruota attorno alla Campania.

Questo evento è stato voluto e organizzato dal Consorzio Tutela Vini Caserta – VITICA in collaborazione con la stessa Reggia che ha appunto ospitato la manifestazione, trasformando il suo Cortile I, in un palcoscenico di degustazioni e riflessioni sul vino e sulla sua evoluzione futura.

Parliamo quindi di tre giorni in cui il vino è diventato protagonista, trasformando la meravigliosa Reggia in un viaggio suggestivo all’insegna della scoperta dei sapori autentici del luogo.

Un successo quello della “Terra di Lavoro Wines” che conferma ancora una volta come il vino sia uno dei punti cardini tutto italiano e non solo locale, motivo per cui la Campania ha potuto farsi conoscere ancora di più attraverso proprio i suoi vini, unendo istituzioni, produttori e pubblico presente.

Terra di lavoro Wines e il viaggio che ha regalato ai presenti

Come vi abbiamo anticipato dunque, dall’11 al 13 ottobre 2025, è stata la splendida cornice della Reggia di Caserta ad accogliere tre giorni di pura magia con la quarta edizione di uno degli eventi più attesi: la “Terra di Lavoro Wines” appunto. La manifestazione ha portato al centro le cinque denominazioni tutte tutelate ovviamente dal consorzio VITICA: Falerno del Massico DOP, Aversa Asprinio DOP, Roccamonfina IGP, Galluccio DOP e Terre del Volturno IGP, come possiamo leggere dal sito ufficiale della reggia. A questo evento ci sono stati ben 53 aziende partecipanti, 164 vini presentati e degustazioni e narrazioni che si sono intrecciate in un contesto comune.

Non solo vini quindi ma anche incontri che hanno affrontato il tema della sostenibilità, dell’evoluzione dei consumi, dei nuovi mercati e così via. Come ha affermato poi la direzione della Reggia di Caserta: “Il vino è una delle espressioni più significative di questa identità”, confermando il suo ruolo come istituzione attiva proprio nella valorizzazione di uno dei territori più belli d’Italia.

Terra di Lavoro Wines alla Reggia di Caserta
Terra di Lavoro Wines alla Reggia di Caserta (Fonte: Facebook @reggiadicaserta) – www.risorgimentonocerino.it

Il futuro della tradizione campana per quanto riguarda il vino

Questa edizione 2025 della “Terra di Lavoro Wines”, ha confermato un bilancio molto positivo in merito poiché si parlerebbe di circa 6mila appassionati e addetti ai lavori che hanno partecipato a questi tre giorni intensi e carichi di magia, cultura e tradizioni locali. Un numero più che raddoppiato rispetto alla precedente edizione come leggiamo sul sito della Reggia di Caserta. Sono stati giorni ben organizzati poiché non solo vino e degustazioni ma anche momenti teatrali e musicali che hanno fatto divertire i presenti.

Oltre a questo si è parlato anche di un altro argomento che sta molto a cuore visti i periodi attuali e cioè quello che sarà del vino in futuro, affrontando tematiche varie: dalle nuove forme di consumo, all’enoturismo esperienziale, alla sostenibilità della vigna e così via. In questo preciso contesto poi, la viticoltura casertana si conferma come sempre patrimonio culturale, grazie alla quale tradizione e innovazione si è potuta fondere.