Ultim’ora: saltato Sanremo 2026 | La RAI è nel panico più totale: delusi 50 milioni di telespettatori

Ultim’ora: saltato Sanremo 2026 | La RAI è nel panico più totale: delusi 50 milioni di telespettatori

Carlo Conti (ansa) risorgimentonocerino.it

Si inizia già a parlare di Sanremo, ma non tutti sembrano essere felici di quanto appena fatto trapelare. Scopri tutto qui.

Sanremo non è solo un festival, è un appuntamento sacro per milioni di italiani. Ogni febbraio la musica diventa protagonista assoluta del paese e per cinque serate l’Ariston si trasforma nel cuore pulsante dell’intrattenimento nazionale. La manifestazione, nata nel 1951, è oggi trasmessa in mondovisione e seguita da un pubblico internazionale.

Tra canzoni, ospiti e colpi di scena, il Festival è molto più sentito di una gara: è lo specchio dell’Italia, con le sue polemiche e il suo spettacolo. Da anni, poi, il vincitore della kermesse ha poi l’onore di rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest, una vetrina che unisce paesi di tutta Europa in una competizione unica, dove la musica si intreccia con la diplomazia.

È l’occasione per portare all’estero il talento italiano, e spesso anche per consolidare una carriera. Non sorprende, quindi, che ogni edizione di Sanremo venga seguita da milioni di persone con lo stesso fervore di una finale mondiale. Ma adesso tutto cambia.

Colpi sull’Eurovision

Tuttavia, l’ultimo Eurovision ha lasciato dietro di sé un’ombra di polemiche. L’artista israeliana in gara è stata duramente criticata da parte del pubblico e di alcuni delegati per la sua partecipazione, considerata da molti inopportuna in un contesto segnato dal conflitto e dal genocidio in corso nella striscia di Gaza.

Le proteste, pacifiche ma diffuse, hanno fatto discutere sull’opportunità di mantenere la competizione come evento neutro, mentre il mondo assiste a tensioni che inevitabilmente influenzano anche la scena culturale. Eppure, come si fa a dirsi neutrali sul palcoscenico?

Amadeus (risorgimentonocerino.it) magellanotechsolutionos

Sanremo saltato per lui

La tensione si riflette ora anche nell’ambiente sanremese, dove ogni scelta artistica è passata al setaccio. E proprio quando tutto sembrava pronto per l’edizione 2026, arriva la delusione più inaspettata. Jannik Sinner, il tennista simbolo del nuovo orgoglio sportivo italiano, ha dichiarato che non parteciperà a Sanremo, contrariamente a quanto speravano in RAI.

Intervistato durante i Super Tennis Awards a Milano da Piero Chiambretti, che gli ha chiesto della sua possibile presenza alla kermesse, Sinner ha risposto senza esitazione: “Sanremo 2025? No, non ci vado, ho di meglio da fare”. Una frase netta che ha fatto crollare le speranze di milioni di telespettatori e ha spiazzato l’organizzazione. La RAI, che puntava sulla sua presenza per rilanciare l’edizione successiva, si trova ora a dover rivedere piani e ospiti. Per il pubblico, una delusione cocente.