“E io mo che devo fare?” | Vede il cartello ed entra nel panico: rivoluzionato il nuovo Codice della Strada

Il panico dei guidatori dopo aver visto il cartello (Fonte: Redazione) - www.risorgimentonocerino.it
Dopo aver visto questo cartello entra nel panico poiché non sa assolutamente come comportarsi in merito alle direttive del Codice della Strada.
Il Codice della Strada è ciò che consente ai conducenti di qualunque mezzo ma anche ai pedoni, di sapere come muoversi su strada, evitando così il più possibile sinistri e problemi vari. Quando tutto funziona infatti che tutti seguono il regolamento inserito nei vari articoli presenti, la circolazione procede senza intoppi.
Il problema sopraggiunge nel momento in cui i cittadini infrangono questi regolamenti e le conseguenze le leggiamo spesso sui vari quotidiani. I motivi principali di queste inosservanze riguardano: la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti; guidare guardando lo smartphone distraendosi quindi alla guida; il mancato rispetto del limite di velocità e della segnaletica del CdS e così via.
Per questo motivo il governo ha dovuto inasprire le sanzioni inerenti all’inosservanza di tali normative, arrivando a conseguenze molto gravi, come l’arresto in determinate circostanze. Nonostante le percentuali di sinistri e morti su strade siano diminuiti con l’arrivo di queste nuove norme più stringenti, come possiamo leggere dal sito del Ministero, il lavoro è ancora in salita, visto che sono molti coloro che perseverano nella loro insolenza.
A prescindere da questo però c’è anche un altro problema di fondo: molti non conoscono perfettamente il significato della segnaletica di ogni cartello, per questo motivo poi avvengono gli incidenti. Per esempio molti dopo aver visto questo segnale sono andati in panico: cosa significa?
Un po’ di ripasso in merito ai segnali stradali
Le nozioni apprese a scuola guida sono molto importanti da ricordare, specialmente quelle riguardanti la segnaletica stradale, i limiti di velocità, gli incroci e così via, poiché, finché guiderete un mezzo a motore che circola su strada, dovrete conoscerle.
Facendo un breve ripasso in merito ai segnali stradali, ricordiamo che ce ne sono di 4 tipi: verticali, orizzontali, complementari e di cantiere e luminosi. Secondo la legge: i cartelli verticali prevalgono su quelli orizzontali, mentre quelli luminosi prevalgono su verticali e orizzontali e infine gli agenti del traffico prevalgono su tutti. Compresi in queste tipologie principali troviamo questi sottogruppi: segnali di precedenza, segnali di pericolo, segnali di divieto, segnali di obbligo e così via. Ogni sottogruppo presenta delle caratteristiche ben precise come forma e colore, per aiutare il cittadino a memorizzarne meglio il significato. Chiusa la parentesi del ripasso avete capito qual è il segnale riportato?
Il significato di questo segnale stradale
Dopo aver visto il segnale che vi abbiamo riportato in apertura, il giovane in questione, come ha raccontato sui social, è andato in panico poiché non sapeva assolutamente come comportarsi. Il problema di fondo è che il giovane stava appunto studiando per conseguire la patente e sperando di fare un ripasso più ampio ha preso il libro su cui studiavano i suoi nonni nel 1933.
Il segnale in questione infatti, come leggiamo da quizpatenteapp.com, stava a significare di prestare la massima prudenza per strada. Ma non essendo di facile comprensione fu sostituito e modificato negli anni successivi, quando ci furono i vari aggiornamenti in merito a codici e riforme varie. Per questo motivo non dovreste mai studiare da testi obsoleti, ma soltanto da quelli aggiornati alle nuove normative vigenti, in modo da studiare i segnali in linea con gli anni in cui viviamo. Prima di chiudere ricordiamo a tutti l’importanza non solo di imparare a memoria tutti i vari segnali, ma anche di rispettare le varie indicazioni del Codice della Strada per poter tutelare la propria e l’altrui vita.