Morto il gigante italiano dei dolci: tutti i dipendenti licenziati in tronco | Gli tocca la mensa dei poveri

licenziare persona - vox - risorgimentonocerino.it

licenziare persona - vox - risorgimentonocerino.it

Lavorare in una multinazionale non vuol dire che vada sempre tutto a gonfie vele, perchè alcune volte, ci si potrebbe trovare senza lavoro di punto in bianco.

Questa volta a farne le spese sono i lavoratori di un colosso dolciario noto in tutto il mondo che vede numerose sedi in Italia.

Stiamo parlando della Nestlé, il colosso alimentare svizzero proprietario tra gli altri dei marchi Nespresso e Perrier, che ha previsto un taglio netto di 16.000 posti di lavoro in tutto il mondo nei prossimi due anni.

“Il mondo sta cambiando e Nestlé deve cambiare più rapidamente”, ha fatto sapere l’amministratore delegato della società, Philipp Navratil, che ha assunto l’incarico all’inizio di settembre.

Come accade in questi casi, il cambiamento porta a “decisioni difficili ma necessarie per ridurre il personale”, ha aggiunto Navratil nel giorno in cui Nestlé ha diffuso i dati relativi ai primi nove mesi dell’anno, chiusi con un calo delle vendite dell’1,9% a 65,9 miliardi di franchi svizzeri.

Licenziati in tronco

I lavoratori si troveranno, in breve tempo a casa senza stipendio, il che vorrà dire un maggior disoccupazione per molte persone che saranno obbligate a trovare un’alternativa. I licenziamenti riguarderanno 12.000 impiegati, il che vuol dire per l’azienda risparmiare un miliardo di franchi svizzeri – il doppio di quanto previsto in precedenza – oltre ai 4.000 tagli di posti di lavoro già in corso nella produzione e nella catena di approvvigionamento, una scelta dettata, quindi dal costo per l’azienda.

Navratil ha dichiarato che Nestlé aumenterà il suo obiettivo di risparmio a tre miliardi di franchi svizzeri entro la fine del 2027, rispetto al precedente obiettivo di 2,5 miliardi, un aumento cospicuo fatto a discapito di altri. Il colosso alimentare, che possiede più di 2.000 marchi, tra cui le barrette di cioccolato KitKat e il cibo per cani Purina, ha vissuto un settembre turbolento, con il licenziamento del suo precedente amministratore delegato a causa di una relazione sul posto di lavoro, non sta passando quindi un periodo facile a livello aziendale.

licenziamento - lavoro - risorgimentoncerino.it
licenziamento – lavoro – risorgimentoncerino.it

Le analisi

Gli analisti finanziari sperano che Navratil riesca a riportare la stabilità nel gruppo svizzero, che dal 2022 ha visto rallentare la propria crescita senza mezzi termini.

Come se non bastasse la Nestlé è stata profondamente scossa da uno scandalo riguardante la sua acqua in bottiglia, iniziato in Francia nel 2024. La crescita organica delle vendite è stata pari al 3,3% nei primi nove mesi del 2025, il che è dovuto ad un repentino aumento dei prezzi di mercato dei suoi prodotti.