UFFICIALE: introdotto il militare obbligatorio per le donne | “Avete voluto la parità, ora pedalate la bici”

UFFICIALE: introdotto il militare obbligatorio per le donne | “Avete voluto la parità, ora pedalate la bici”

Leva femminile (wiki commons) risorgimentonocerino.it

Incredibile davvero, ma questo governo ha davvero superato ogni limite: le donne devono imbracciare i fucili.

Per decenni, la leva militare è stata una questione di uomini. Un dovere civico e patriottico che, in Italia come in gran parte d’Europa, ha sempre escluso metà della popolazione: le donne. La giustificazione implicita era duplice, e in entrambi i casi profondamente radicata in una visione maschilista.

Da un lato, si riteneva che la vita di una donna fosse troppo preziosa per essere messa in pericolo, dall’altro si insinuava che non fosse “adatta” alla vita militare, come se il coraggio e la disciplina fossero virtù esclusivamente maschili.

Col passare degli anni, la leva obbligatoria è stata sospesa in molti paesi, lasciando spazio a eserciti professionali. Ma l’idea che la guerra fosse “roba da uomini” è rimasta, quasi fosse un retaggio intoccabile della cultura occidentale. L’immagine del soldato, ancora oggi, porta con sé una forte connotazione maschile, e raramente si parla di uguaglianza di genere quando il tema è la difesa nazionale.

Il clima in Italia

Proprio mentre si discute di questi temi, in Italia il clima politico è sempre più teso. Il governo guidato da Giorgia Meloni è finito al centro delle polemiche per la sua posizione sul conflitto israelo-palestinese. Diversi esponenti politici e associazioni hanno accusato l’esecutivo di mantenere una complicità silenziosa con il genocidio in corso a Gaza, alimentando un dibattito acceso sull’etica della politica estera italiana.

Tra scontri ideologici e manifestazioni di piazza, la Premier continua a difendere le sue scelte, mentre cresce la distanza tra l’opinione pubblica e la classe politica. In un momento in cui si invoca la pace e la diplomazia, parlare di leva militare, anche solo all’estero, suona come un paradosso amaro.

Soldatesse (pexels) risorgimentonocerino.it

La leva femminile obbligatoria

Ed è proprio una notizia arrivata dal nord Europa a riaccendere il dibattito: la Danimarca ha ufficialmente esteso la leva militare obbligatoria anche alle donne, diventando uno dei primi Paesi europei a compiere questo passo. L’obiettivo dichiarato è rafforzare le forze armate e garantire una vera parità di doveri, oltre che di diritti.

È bene sottolineare, tuttavia, che il commento ironico “Avete voluto la parità, ora pedalate la bici” non è una dichiarazione politica, ma una frase diventata virale sui social dopo la notizia. Un riflesso, forse, di come la società resti divisa tra chi vede nella parità una conquista e chi ancora la percepisce come una provocazione.