Rinnovo patente, addio alla visita dopo i 70 anni: abolita per sempre | “Tanto ormai sapete tutti guidare”

Il test della patente dopo i 70 anni (Fonte: Freepik) - www.risorgimentonocerino
Veramente dopo i 70 anni si può dire addio al test della patente, visto che la pratica ormai c’è già? Facciamo chiarezza in merito.
Il discorso della sicurezza su strada è un argomento molto sentito, soprattutto quando veniamo a conoscenza di incidenti molto gravi che spezzano parecchie vite. Spesso questi episodi sono causati dalla disattenzione degli automobilisti.
A prescindere dall’età, la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti, così come l’utilizzo dello smartphone e ancora il mancato rispetto delle direttive imposte dal Codice della Strada, sono tra le cause principali di incidenti.
Purtroppo malori e danni improvvisi del veicolo non sono prevedibili, mentre una guidatore che non rispetta le normative, sì. A prescindere da tutto, chi di competenza, stanno discutendo di diverse cose in merito a una guida più sicura, non solo auto sempre più indipendenti, ma anche nuove norme che come abbiamo visto sono andate a inasprire ancora di più il CdS.
In tutto ciò, si sta parlando del fatto che dopo i 70 anni non c’è un test della patente, poiché come pensano in molti non servono più data la pratica ultradecennale. Facciamo chiarezza in merito a questo punto.
Il problema legato alle visite inesistenti
Come sappiamo il discorso in merito a chi dovrebbe e non dovrebbe più guidare deve da una parte rispettare l’esigenza di proteggere tutti gli utenti che circolano su strada, dall’altra però deve essere garantito anche il diritto alla libertà di movimento che viene sancito dalla Costituzione. Prima di parlare del discorso degli over 70, c’è anche un aspetto cruciale che secondo il professor Demetrio Spinelli, medico chirurgo oftalmologo a Milano, presidente della Società Italiana di Oftalmologia Legale, uno dei massimi esperti di oculistica in Italia, come leggiamo su motori.ilmessaggero.it, dovrebbe essere tenuto conto durante la visita per il rinnovo della patente e cioè: la vista.
Come ha rivelato l’esperto: “L’85-90% di quello che arriva al cervello mentre siamo al volante passa dalla vista. Eppure, forse più del 25% degli incidenti in Europa è legato, direttamente o indirettamente, a una visione inadeguata. Molti non sanno che il 40% delle persone ha problemi visivi senza esserne consapevole…”, consigliando quindi “una visita oculistica ogni due anni dopo i 40, e ogni anno dopo i 60...”. Poiché come rivela ci sono alcuni aspetti medici che soltanto un oculista potrebbe individuare subito data la sua formazione professionale. Ha concluso sollevando un grosso problema, quello delle visite non assidue per tutti gli automobilisti di qualunque età.
Il test della patente per gli over 70
Come mai si parla di un addio al test della patente per gli over 70? Come leggiamo da motori.ilmessaggero.it, in queste settimane si sta parlando molto della guida dopo una certa età, soprattutto dopo gli incidenti che hanno caratterizzato la nostra estate.
Nonostante sui social si parli molto dei problemi che potrebbero sorgere in anzianità, c’è da dire che non soltanto loro destano preoccupazione poiché gli incidenti avvengono con cittadini di età differente. Quindi se almeno per il momento in Italia non sono previsti stop dopo una certa età, o ulteriori test oltre a quello di quando si prende la patente, dall’intervista rilasciata dal dottor Spinelli, si capisce che dovrebbero esserci esami più meticolosi durante il rinnovo della patente, intensificando dunque quella procedura, con visite più accurate, come quella oculistica per esempio, ma da specialisti del settore.