Salvini, introdotti gli autovelox “CECCHINO”: multa anche se ti metti le mani nel naso | Ecco come riconoscerli

Novità per quanto riguarda gli autovelox

Novità per quanto riguarda gli autovelox (Fonte: Wikimedia Commons) - www.risorgimentonocerino.it

In arrivo delle novità molto importanti per quanto riguarda gli automobilisti: in arrivo gli autovelox “cecchino”, ti beccano ovunque perfino se ti metti le mani nel naso. Facciamo chiarezza in merito.

Il Codice della Strada è un insieme di normative che regola le disposizioni che ogni cittadino dovrebbe tenere per strada, sia essi in un veicolo a motore e non, o a piedi. Se tutti rispettassimo le regole, molto probabilmente gli incidenti sarebbero ridotti all’osso.

Purtroppo sappiamo benissimo che non è sempre così, motivo per cui il governo ha dovuto inasprire le sanzioni per chi infrange le regole su strada, aggiornando il nuovo CdS. Ormai i cittadini si sono abituati alle nuove regole, anche se siamo ancora lontani dal rispetto totale.

Sicuramente la guida con smartphone, l’eccesso di velocità e la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, sono solo alcune delle infrazioni più comuni che costano non solo punti sulla patente ma anche molti soldi. Per non parlare dei casi gravi, dove direttamente la patente gli automobilisti se la vedono portare via.

Oltre a tutto questo è arrivato l’autovelox “cecchino”, com’è stato soprannominato da molti, poiché ti becca praticamente ovunque. Ecco di cosa stiamo parlando.

Nuove regole e obblighi per il 2025

Prima di proseguire, restando sempre in tema autovelox, che sappiamo benissimo essere al centro della polemica dopo la questione dell’omologazione, vi riportiamo gli ultimi aggiornamenti. Dunque la legge sugli autovelox è entrata in vigore dal 12 giugno 2025, la quale prevede delle direttive ben precise per i Comuni, come per esempio la distanza dai cartelli.

Ogni postazione infatti dovrà essere preceduto da un cartello ben visibile e leggibile, il quale dovrà essere posizionato a una distanza minima di 200 metri sulle strade extraurbane e 75 metri su quelle urbane. Queste nuove normative da quanto riportato in rete dall’AI Overview di Google, dovrebbero essere applicate a tutti gli autovelox e a tutti i dispositivi di controllo elettronico della velocità.

Autovelox sotto i riflettori
Autovelox sotto i riflettori (Fonte: Wikimedia Commons) – www.risorgimentonocerino.it

Il nuovo autovelox di alta precisione

Come dicevamo nel paragrafo precedente, queste nuove normative saranno applicate anche a quello che è stato definito come l’autovelox “cecchino”, il quale ti becca anche se alzi le mani dal volante per mettertele nel naso. Ovviamente si scherza, ma era per rendere l’idea.

Parliamo di uno dei telelaser più discussi di questi ultimi tempi, cioè il TruCam, il quale può rilevare i veicoli in avvicinamento e in allontanamento fino a una distanza di 1,2km per non parlare della velocità, cioè fino a 320 km/h. Questo nuovo autovelox sofisticato può cogliere perfino i veicoli che rallentano e poi accelerano, attivando così il dispositivo che provvederà a scattare la foto dell’infrazione commessa. Sono molteplici le amministrazioni locali che li hanno già programmati, come il comune di Bologna, come leggiamo da, la Repubblica.