Ho mangiato il salame più famoso della tv, due minuti dopo ho chiamato il 118 | Mi stava scoppiando il basso ventre

Soccorsi urgenti a causa di questo salame - WikiCommons - www.risorgimentonocerino.it
Il salame più conosciuto della TV ti manda al Pronto Soccorso dopo due minuti. Sei costretto a chiamare urgentemente l’ambulanza.
Ci ritroviamo, ancora una volta, dinanzi ad un vero e proprio attentato alla sicurezza alimentare ed alla salute pubblica. Eppure i controlli sui generi alimentari dovrebbero essere accurati ed efficienti, in particolar modo rispetto a quelli che sono i prodotti pubblicizzati a martello anche in TV. Purtroppo, però, non è affatto così.
Ultimamente, infatti, ci stiamo ritrovando con tutta una serie di allerte alimentari che fanno rabbrividire. Seguendole tutte e stando attenti ai consigli che vengono forniti, si finisce con poter contare sulle dita di una mano ciò che può essere mangiato. In pratica, quasi nulla visto che anche i prodotti per la colazione, dalle fette biscottate ai biscotti, finiscono con l’essere nocivi.
È dei giorni scorsi, poi, l’avviso del ritiro per motivi di sicurezza anche dei chiodi di garofano. Ebbene sì, si sono mobilitate tutte le catene dei supermercati per farli sparire nell’immediato da tutti i loro scaffali. Insomma, non si può assolutamente vivere così, sperando che quello che introduciamo all’interno del nostro corpo non sia nocivo.
Ora, poi, è arrivato il nuovo richiamo del Ministero che, con uno dei suoi tantissimi comunicati, ha informato le aziende venditrici ed i cittadini dei problemi relativi ad uno dei salami maggiormente pubblicizzati in TV. In pratica, siamo messi veramente male. Scopriamo insieme di quale salame si tratta e quali sono i motivi del richiamo.
Questo salame non va mangiato: deve essere riportato subito indietro
Il salame è uno degli insaccati maggiormente apprezzati dai cittadini italiani. Come ben sapete, negli anni precedenti, erano molti quelli che lo producevano direttamente in casa quando c’era la lavorazione dei maiali. Ora, questa usanza è stata dismessa e vive ancora solamente in posti reconditi dove le tradizioni sono ancora vive e vegete.
Forse, e sottolineiamo il forse, era meglio prima. Ognuno si produceva ciò di cui aveva bisogno per vivere e molti dei problemi che si riscontrano adesso, non c’erano. Tuttavia, bisogna fare i conti con queste problematiche e, in relazione alla nuova allerta alimentare, è molto meglio portare indietro questo salame perché altamente pericoloso.
Salame alla salmonella: è allerta in tutta Italia
È allerta in tutta Italia proprio in questi giorni a causa di uno dei salami più famosi sul territorio nazionale italiano. Dopo i vari richiami di questi giorni, ne è arrivato un altro a causa della presenza di salmonella al suo interno. Una volta mangiato, non passano nemmeno due minuti che hai necessità di chiamare il 118.
Dolori addominali, nausea, vomito, diarrea, fino ad arrivare ad infezioni multi organo: sono questi i sintomi a cui prestare molta, anzi, moltissima attenzione. Insomma, non si tratta proprio di qualcosa di simpatico. Il salame in questione è il Salame Rovetano prodotto dall’azienda marchigiana Redoli Ivano S.n.c., con stabilimento a Monte San Martino in Provincia di Macerata. Il lotto incriminato è il N° 27.25 del 12 agosto 2025 con scadenza 12 maggio 2026. Se lo tenete in casa, non mangiatelo e riportatelo subito al punto vendita dove lo avete acquistato.