Ultim’ora: introdotto il “Natale Calabrese” ad ottobre | Scuole chiuse e feste anticipate di 2 mesi

Il Natale anticipato in Calabria (Fonte: Canva) - www.risorgimentonocerino.it
Come mai si parla di “Natale Calabrese anticipato a ottobre, con le scuole chiuse per la gioia degli studenti? Facciamo chiarezza in merito.
Quando finiscono le vacanze estive, soprattutto i bambini, attendono con così tanta impazienza le vacanze natalizie che per loro, ogni giorno di assenza scolastica, è una tacchetta in meno da apporre al calendario in attesa dell’arrivo di Babbo Natale.
Come succede ogni anno appena ricominciano le scuole, ogni istituto di ogni regione provvede a pubblicare il calendario scolastico, dove vengono indicati i giorni di scuola, le vacanze, i vari ponti e così via.
Questi giorni non sono scelti a casa, poiché il numero finale di lezioni totali che gli studenti devono frequentare in un anno sono redatti dal MIUR e di conseguenza i vari istituti possono poi scegliere le varie chiusure.
In tutto ciò, ha destato interesse il fatto che molti sui social hanno parlato di “Natale Calabrese” anticipato per via di quei giorni di chiusura da parte di varie scuole. Cosa starà succedendo?
Le festività tra ottobre e novembre a scuola
Quando a settembre si riprende a pieno ritmo la vita lavorativa o scolastica di tutti i giorni, la prima cosa che fanno buona parte dei cittadini è quello di guardare il calendario per verificare le prossime vacanze e ponti vari. A ottobre come di consueto non ci sono festività anche se si parla che dal prossimo anno o dal 2027 potrebbe tornare il 4 ottobre come festa nazionale e non solo religiosa in onore di San Francesco D’Assisi.
Per il momento, gli studenti sfogliano velocemente il mese di ottobre, per arrivare a quello di novembre, in previsione della festività del 1° novembre. Quest’anno cadendo di sabato non prevederà quindi nessun ponte e sarà sicuramente presa con entusiasmo soltanto da chi in quel giorno lavora o va a scuola, ovviamente sempre in alcuni settori, poiché non tutti i lavoratori si fermano durante le giornate rosse di calendario.
Una pausa lunga a ottobre per molti studenti
Dopo aver appreso di questa notizia, molti studenti hanno definito questi giorni di stop come “Natale Calabrese” anticipato, poiché a ottobre saranno diversi gli studenti che staranno a casa. Come riportano da studenti.it, le scuole e il settore del pubblico impiego resteranno chiuse o comunque non garantiranno le normali attività in alcuni giorni sparsi ad ottobre per possibili nuovi scioperi come hanno fatto ipotizzare i sindacati della Cgil, dopo gli scioperi del 17 e del 22 settembre.
A prescindere da questa informazione che non è ancora confermata, quattro regioni italiane tra settembre e ottobre resteranno chiuse per le elezioni regionali. Le scuole che saranno usate come sedi di voto resteranno chiuse dal: 4 al 7 ottobre in Calabria con rientro l’8 ottobre per il voto che si terrà il 5 e il 6 ottobre; dal 28 al 29 settembre con rientro il 30 settembre in Valle d’Aosta; dal 27 al 30 settembre con rientro il 1° ottobre per i voti del 28 e del 29 settembre nelle Marche e infine le scuole in Toscana resteranno chiuse l’11, il 13 e il 14 ottobre con rientro il 15 ottobre, per i voti del 12 e del 13 ottobre.