La Guardia di Finanza ha trovato il nuovo nemico: “100mila euro di multa se giochi al Superenalotto” | Bandito a vita

La Guardia di Finanza ha trovato il nuovo nemico: “100mila euro di multa se giochi al Superenalotto” | Bandito a vita

Agenzia delle Entrate: ecco il nuovo nemico - Ansa - www.risorgimentonocerino.it

Chi gioca al SuperEnalotto è completamente fregato. Pronte multe da 100.000€ dall’Agenzia delle Entrate: vietato giocare.

Le Lotterie a premi nel nostro paese, nell’ultimo periodo, si sono letteralmente decuplicate. Fino a qualche anno fa i cittadini erano soliti giocare al Lotto, al Totocalcio e ad acquistare i famosi biglietti della Lotteria Italia. Ovviamente, il sogno di tutti era quello di fare una vincita miliardaria.

Col passare del tempo, però, il numero di queste Lotterie è aumentato a dismisura e, con esso, anche la voglia di giocare degli italiani. Su tutti i giochi proposti, quelli più desiderati ed acquistati sono, senza ombra di dubbio i gratta&vinci, quei biglietti da grattare per scoprire se si ha avuto fortuna o meno.

Inoltre, poi, c’è il SuperEnalotto che consente a chi riesce a beccare tutti i numeri fortunati di vincere una vera e propria fortuna. Col gioco, però, come risaputo, non si è mai arricchito nessuno e, anzi, sono più le volte in cui ci si rimette ed anche molto che quelle in cui così vince.

Ora, poi, l’Agenzia delle Entrate ha stabilito una multa proprio per chi gioca al SuperEnalotto. Anzi, possiamo dire che lo abbia proprio bandito completamente ed il motivo, però, non risiede nella dipendenza dal gioco di cui abbiamo dato cenno poco fa. La motivazione è ben diversa.

Addio SuperEnalotto: multa da 100.000€ a chi gioca

La notizia di una multa stratosferica ai giocatori seriali del SuperEnalotto è di pochissime ore fa ed ha scatenato, come pensabile, l’ira funesta di tutti. Purtroppo, però, l’Agenzia delle Entrate ha preso questa decisione e non si può tornare indietro. Insomma, bisogna soltanto accettarla anche se non di buon grado.

Come già accennato, però, la motivazione di questa decisione non è relativa alla dipendenza dal gioco in sé. Esiste un’altra motivazione ben più grave che ha portato questo Ente a prendere una decisione così drastica dopo che questo gioco è stato pubblicizzato di gran lena. Scopriamola insieme.

SuperEnalotto – WikiCommons – www.risorgimentonocerino.it

Chi tenta la fortuna si becca una multa da capogiro

Eccoci arrivati a svelare la reale motivazione dietro un divieto del genere che nessuno mai avrebbe pensato potesse essere messo in atto. Il reale motivo deve essere ricondotto ad una pratica scorretta proprio dei giocatori italiani. Ebbene sì, avete capito benissimo, perché questi hanno escogitato un metodo diabolico per nascondere qualcosa di losco.

In pratica, sono molto quelli che, con la scusa di vincite anche cospicue al SuperEnalotto, vanno a giustificare entrate di dubbia provenienza. Purtroppo per loro, però, l’Agenzia delle Entrate, al giorno d’oggi, ha tutti gli strumenti per scovare movimenti sospetti. Ecco che scattano multe da ben 77.400€ su un movimento sospetto da 100.000€.