Ultim’ora: è ufficiale la tassa sulla ricarica al cellulare | Da oggi devi pagare ogni volta che ricarichi

Caricare smartphone - globe - risorgimentonocerino.it

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Ebbene nessuno ci fa caso, ma se uno chiedesse un euro per caricare il cellulare e 50 centesimi per mezz’ora cosa succederebbe?

Queste sono diventate le nuove tariffe di questo stabilimento balneare, il che ha fatto indignare i clienti.

Siamo ormai a settembre, ma non finiscono le polemiche sui “prezzi pazzi” dei lidi balneari visti in questa estate 2025.

Questo stabilimento ha chiesto ben 1 euro per consentire a una cliente di caricare il cellulare, lasciando la donna nello sgomento più assoluto per la richiesta.

La vicenda è infatti nota grazie al racconto della protagonista sui social, che ha pubblicato anche lo scontrino, dando il via a un’ampia serie di commenti.

La tassa sulla ricarica

Il gestore non ha rilasciato dichiarazioni ma nemmeno smentito la vicenda, che si può quindi dare per vera. Il prezzo richiesto è irrisorio, quasi simbolico, ma è sicuramente una cosa strada per poter caricare il nostro cellulare. Non perché non abbia un costo per il locale, ma piuttosto perché nono è la prassi comune. Il costo della carica è marginale rispetto alla spesa complessiva per la corrente, ma è pur sempre un servizio aggiuntivo.

Uno stabilimento di Ostia ha addebitato 1 euro a una cliente per la carica del cellulare, come ha raccontato la protagonista stessa in uno sfogo sui social. Quando ha chiesto di poter caricare il cellulare le è stato spiegato che per tenere l’apparecchio collegato alla corrente 30 minuti avrebbe dovuto sopportare un costo di 50 centesimi. Avendo tenuto il cellulare in carica per 42 minuti il costo è quindi salito a 1 euro, pertanto non vi è nessuna irregolarità.

Ricarica smartphone - hq - risorgimentonocerino.it
Ricarica smartphone – hq – risorgimentonocerino.it

Devi pagare

Nessuna legge obbliga gli esercenti di un locale aperto al pubblico a offrire servizi gratuitamente, indipendentemente da quanto poco dispendiosi siano. L’unico caso particolare riguarda il bagno, che deve essere obbligatoriamente presente e funzionante negli esercizi pubblici. Il bagno del locale non è pubblico, pertanto non si può pretendere di usufruirne a proprio piacimento, ma chi ha pagato una consumazione.

Per questo motivo è possibile far pagare l’uso del bagno quando a richiederlo non è un cliente. Far pagare l’uso della corrente elettrica è legittimo, proprio come una consumazione. Gli esercenti devono essere chiari sui costi ed emettere il regolare scontrino, ma non hanno altri doveri in merito. Il quanto è una cosa che nessuno può sapere, si stia che per la carica completa di uno smartphone si spendono circa 16 centesimi, quindi il rincaro applicato è stato notevole. Per quanto sia tutto legittimo, fa pensare che la cliente abbia usufruito dei servizi del lido per più di un mese, pertanto non sarebbe stato strano permetterle di caricare il cellulare.