Ho tenuto spento il condizionatore e mi è arrivata la bolletta maggiorata | Ho sofferto da cani per niente

Il condizionatore spento

Il condizionatore spento (Fonte: Wikimedia Commons) - www.risorgimentonocerino.it

La bolletta resta alta anche se spegni il condizionatore, come mai? Facciamo chiarezza in merito.

Il caldo è tornato, dopo poche settimane di tregua, dove finalmente la notte si dormiva, siamo ripiombati nell’oblio. Si boccheggia di nuovo, si suda anche all’ombra e così i cittadini prendono d’assalto i centri commerciali per l’aria condizionato.

Il problema di tutto ciò è che molto spesso in negozi e uffici la temperatura impostata discosta di molto da quella di fuori, così mentre da una parte respiriamo finalmente, appena usciamo sentiamo quel distacco che sembra quasi di ricevere uno schiaffo dal caldo.

Quello sbalzo termico è molto pericoloso, c’è chi infatti ha avuto un malore proprio per questa situazione, per questo sarebbe meglio, per chi ha la fortuna di avercelo a casa di impostare sempre una temperatura non troppo distante da quella esterna.

Eppure molti non lo accendono convinti che soltanto il condizionatore possa far lievitare la bolletta, ma non è così. Ecco cosa c’è da sapere prima di evitare di accenderlo.

Come risparmiare con il condizionatore

Come riportano da informazioneoggi.it, il 71% delle persone rinuncia ad accendere il climatizzatore perché spera di non ricevere una bolletta troppo salata. In realtà, per quanto il clima, lo sappiamo, contribuisce a far lievitare i costi se non usato in maniera corretta, non è l’unico responsabile. Questo dispositivo andrebbe usato con parsimonia, nel senso che se non siete a casa, è inutile tenerlo acceso per garantirvi una temperatura fresca quando rientrate a casa.

Vi basterà programmarlo che si accenda anche solo 15 minuti prima del vostro arrivo. Inoltre, dovreste sempre tenere tutte le finestre e le porte chiuse per evitare la dispersione del flusso freddo e ancora, la notte impostare la funzione sleep, che fa sì che a una certa ora si spenga da solo e voi godrete del fresco ugualmente. Sicuramente però, acquistare un condizionatore di nuova generazione a bassi consumi sarebbe l’ideale, in quanto gli ultimi modelli dispongono di tecnologie inverter progettati proprio per ridurre il consumo appena il sensore percepirà l’arrivo della temperatura desiderata.

I consumi in bolletta
I consumi in bolletta (Fonte: Canva) – www.risorgimentonocerino.it

Gli elettrodomestici che fanno aumentare la bolletta

Come dicevamo, molti cittadini rinunciano ad accendere il condizionatore perché sperano di risparmiare nella bolletta, peccato che molte volte questo accorgimento si rivela inutile, visto che comunque le cifre da pagare saranno alte. Come mai, vi starete chiedendo?

Semplice, perché come rivelano da informazioneoggi.it, molti elettrodomestici, che vengono usati spesso, consumano ancora di più. Per farvi qualche esempio: il forno elettrico, con un consumo tra i 2mila e i 3mila watt; i piani a induzione arrivano fino a 6500 watt; friggitrice ad aria, piastra per capelli e asciugacapelli superano tutti i 1500 watt e così via. Per farvi capire quindi che spegnere il condizionatore non è sempre la scelta migliore se si sottovalutano poi gli altri elettrodomestici di uso comune.