17.000€: approvata l’IMU STRAORDINARIA | La devono pagare tutti gli italiani entro il 31.12.2025

Arriva una nuova multa per coloro che non saranno in regola, ma il suo nome sarà sempre IMU.

Sono recentemente scattate le nuove multe per una somma totale di oltre 17mila euro in Sardegna nelle zone tra Santa Lucia, Torpè e Budoni, luoghi dove la nuova IMU è già stata messa in atto, un po’ come una sorta di punizione.

Stiamo parlando i un vasto servizio in tutta la Baronia, volto a verificare il rispetto della disciplina delle locazioni per finalità turistiche, in vista dell’imminente stagione estiva che sta per arrivare al suo apice.

Il servizio dei carabinieri della compagnia di Siniscola è stato predisposto per contrastare irregolarità da parte di locatori ed esercenti attività alberghiere.

Questo è stato fatto al fine di ottenere un’ineccepibile tutela dei diritti del turista, per assicurare la concorrenza e la trasparenza sul mercato, favorendo l’offerta di prodotti e servizi in regola con la normativa nazionale e regionale di settore.

Imu straordinaria

Dai controlli fatti sono emerse irregolarità in diverse strutture ricettive che pertanto dovranno ora pagare una multa. A Budoni è stata chiusa un’attività che, benché censita come locazione breve, si pubblicizzava sulle principali piattaforme di prenotazione online e operava realmente, in maniera abusiva, come bed&breakfast, pur non avendone i requisiti e le necessarie autorizzazioni.

Oltre a questo al titolare è stata emessa una sanzione di 4mila euro. Sempre a Budoni sono stati sanzionati tre affittacamere, per oltre 4mila euro, perché i militari hanno riscontrato l’inosservanza dell’obbligo di esporre in modo ben visibile all’esterno della struttura e nelle pagine online di prenotazione turistica. Mancanze importanti dato che rappresenta il segno distintivo delle loro attività, comprendente la denominazione e l’indicazione della tipologia della struttura.

Devono pagare

Inoltre, in un caso, è stata riscontrata l’esistenza di posti letto superiori a quelli autorizzati, in eccesso alle capacità ricettive della struttura, a discapito del comfort offerto al cliente. Pioggia di sanzioni un po’ ovunque lungo tutto lo stivale, ma anche a Santa Lucia di Siniscola. Il titolare di un B&B sprovvisto di polizza assicurativa a copertura della responsabilità civile verso i clienti ha dovuto sborsare 2mila euro di sanzione.

Infine a Torpè è di 3mila euro la sanzione elevata a un affittacamere, sprovvisto dei codici cin/iun: stiamo parlando, per chi non lo sapesse, dei requisiti richiesti per l’esercizio dalla normativa di settore. Il bilancio dei controlli è di 10 strutture ricettive controllate, 9 sanzioni elevate per complessivi 17.333 euro e di 1 b&b abusivo chiuso, un buon risultato volto a tutelare il benessere del turista