“Scusi e lo scontrino?” “Ah, non ha saputo?” | Addio alla storica usanza italiana: da oggi non te lo danno più

Nuovo scontrino - legge - risorgimentonocerino.it

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Dal 2027 cambia tutto e dovremo dire addio allo scontrino di carta che lascerà il posto a quello digitale.

A breve non vedremo più le nostre tasche piene di scontrini fiscali di carta poichè questo sarà sostituito da quello digitale. Con la risoluzione fiscale su POS e scontrini approvata il 16 giugno cambierà tutto.

Con questa novità si è deciso di introdurre disposizioni normative per eliminare definitivamente gli scontrini cartacei.

La stampa degli scontrini, questa è la scusa, inquina e quasi mai il documento viene smaltito in modo corretto: solitamente è gettato nella carta, ma essendo prodotto con carta termica, che contiene sostanze chimiche, non è riciclabile e andrebbe smaltito nell’indifferenziata.

L’addio allo scontrino cartaceo sarà graduale a partire dal 1 gennaio 2027 a quella data, infatti, si dovrà provvedere a dotare i registratori di cassa di un sistema di memorizzazione elettronica che permetterà di inviare i corrispettivi all’Agenzia delle Entrate, procedano a predisporre e trasmettere il documento commerciale all’acquirente in formato digitale.

Addio usanza

I registratori di cassa andranno potenziati per consentire che trasmettano copia dello scontrino al cliente in formato digitale. Il 2027 dovrebbe essere l’anno della transizione totale, almeno per la grande distribuzione. A partire dal 1 gennaio 2028, invece, saranno coinvolti anche soggetti con un volume d’affari superiori a una certa soglia e dal 1 gennaio 2029 saranno obbligati ad adeguarsi tutti gli altri esercenti, insomma o ci si adeguerà o si chiuderà.

La novità si aggancia alle modifiche introdotte nel 2016 per permettere ai registratori di cassa di inviare all’Agenzia delle Entrate gli incassi attraverso un documento commerciale che, attualmente, è fornito sempre in modalità cartacea, in alternativa è previsto il formato elettronico, previo accordo con il cliente. Le novità introdotte a partire dal 2027 cambieranno tutto per chi paga con POS, lo scontrino sia prodotto in formato digitale e, solo se il cliente lo richiede, anche in formato cartaceo.

Addio scontrino - poste - risorgimentonocerino.it
Addio scontrino – poste – risorgimentonocerino.it

Non lo danno più

Lo scontrino, infatti, è un documento che nella maggior parte dei casi è inutile e non riciclabile: produrlo in formato digitale avrebbe un impatto ambientale positivo, oltre che meno cose in tasca. Questo non significa che l’esercente non produrrà il documento, ma solo che eviterà di stamparlo qualora il cliente paghi con sistemi di pagamento elettronico e che il cliente potrà riceverlo via e-mail o SMS in copia digitale.

La norma in questione potrebbe finire nella prossima Legge di Bilancio. Il primo firmatario della risoluzione è Saverio Congedo di Fratelli d’Italia. Per chi paga utilizzando il POS non sarà più obbligatorio stampare lo scontrino di carta, ma potrà essere inviato in formato elettronico.