Ultim’ora Ministero: passato il TATUAGGIO OBBLIGATORIO per questi lavori | Senza non puoi lavorare

Tatuaggio obbligatorio per questi lavoratori - Canva - www.risorgimentonocerino.it
Il Ministero ha appena deciso che chi svolge questi lavori deve assolutamente avere un tatuaggio. Senza non si potrà più lavorare.
La notizia appena giunta, può sembrare di quelle fake, scritte per gioco, per divertirsi ed invece non è affatto così. Il Ministero ha proprio preso la sua decisione e non si tornerà più indietro: chi vuole lavorare d’ora in poi ha l’obbligo del tatuaggio. Questi disegni, fino a pochissimo tempo fa, erano ritenuti poco gradevoli.
Nell’immaginario collettivo questi erano riservati a una determinata categoria di persone. Parliamo di tutti quei cittadini che, per un motivo o per un altro, si sono ritrovati a scontare periodi più o meno lunghi all’interno delle celle delle varie prigioni italiane. Alcuni, poi, pensavano, e pensano tutt’ora, che questi disegni possano identificare membri di bande, di clan.
Insomma, molta gente comune non avrebbe mai e poi mai pensato di disegnare il proprio corpo con l’inchiostro indelebile. Poi, però, i tempi sono cambiati. Sempre più persone conosciute, del mondo sportivo, del mondo dello spettacolo, hanno iniziato a “decorare” il proprio corpo, lanciando quella che potremmo definire una vera e propria moda.
Ecco che dovunque ci si giri per strada si potrà notare qualcuno con un tatuaggio seppur piccolo. Tuttavia, nessuno avrebbe mai immaginato che il Ministero avrebbe reso obbligatorio questi disegni per i lavoratori italiani. Ebbene sì, avete capito benissimo, senza di questi non potranno più svolgere le mansioni loro assegnate.
Tatuaggio obbligatorio: senza non lavori
Cambia tutto per i lavoratori italiani. O meglio, cambierà tutto per delle determinate categorie di lavoratori che dovranno fare i conti con l’obbligo del tatuaggio per poter continuare a lavorare e guadagnare il pane, ogni giorno, in maniera onesta. Ebbene sì, con buona pace di chi non li sopporta, la decisione è stata appena presa.
Seppur strana e, magari, finanche incomprensibile, questa scelta ha le sue fondamenta ed anche solide. L’intento di chi ha preso questa decisione è chiaro, palese. Fatte queste dovute precisazioni, è arrivato il momento di comprendere al meglio quali sono le categorie di lavoratori investite dall’obbligo e, soprattutto, le motivazioni che hanno portato a prendere questa decisione.

Arriva l’e-tattoo per questi lavoratori
L’e-tattoo è un tatuaggio elettronico. Ora vi starete chiedendo cosa sia. Ebbene, la spiegazione è molto più semplice di quanto si possa pensare. Innanzitutto, va detto che bisogna che insista sia sulla fronte che sul viso del lavoratore ed inoltre, non è un tatuaggio come quelli che siamo abituati a vedere di solito. Ha più l’aspetto di un cerotto.
Si tratta di un dispositivo che va a monitorare il cervello e, soprattutto, il carico di stress a cui questo è soggetto svolgendo le mansioni assegnate. Questi tatuaggi segnaleranno i carichi alti di stress e consentiranno a lavoratori come camionisti o controllori di voli di capire che è il momento di fermarsi. Al momento si tratta di una sperimentazione del tutto americana. Si sta pensando già di utilizzare, apposto dei cerotti, inchiostri elettronici sui capelli.