Ultim’ora IMU: in questa città lo devi pagare doppio | Giorgia Meloni ha deciso: non si torna indietro

Sappiamo bene come l’aumento dei prezzi dei box nelle grandi città sono in aumento. Ora il tutto si fissa all’1,3%, mentre quelli dei posti auto sono cresciuti ben dello 0,7%.

Aumenti più marcati si verificano frequentemente in aree soggette a lavori di viabilità, come la costruzione di tramvie, o durante il rifacimento dei marciapiedi, che riducono gli spazi disponibili per il parcheggio.

Nel primo semestre del 2024, rispetto al secondo semestre del 2023, vi sono delle variazioni percentuali nei prezzi dei box e dei posti auto in diverse città italiane.

Le variazioni percentuali dei prezzi di box e posti auto nelle città italiane hanno mostrato un range da -3,7% a +3,3% per i prezzi dei box e da -1,9% a +3,2% per i posti auto.

A far registrare il cavo è stato Bari che ha subito circa il -4% e i posti auto hanno avuto un calo del 2%, mentre Firenze ha avuto l’aumento più significativo per i box, con il 3,3% e i posti auto del +3,2%.

Pagare doppio

Se uno ipotizza un garage modesto da 10.000 euro, avendo Firenze come riferimento, un aumento del 3.3% equivarrebbe a 330 euro di aumento netti. Chi acquista un garage per uso personale tende a cercarlo nello stesso condominio in cui risiede o nelle vicinanze, entro un raggio di 500 metri, con una superficie di circa 14 o 15 metri quadrati, perfetto per le auto odierne. In alcuni casi, si cerca un box di dimensioni maggiori, ma spesso gli immobili, in particolare quelli storici, non offrono questa possibilità.

Per far fronte alla carenza di box si ricorre a un cambio d’uso di locali commerciali inutilizzati, trasformandoli in spazi per il parcheggio che salvano dalla grandine e dalla intemperie. I dati sulle transazioni effettuate dalle agenzie nel primo semestre del 2024 confermano che il 73,5% delle operazioni relative ai box riguarda compravendite, mentre il 26,5% è legato a locazioni.

Non si torna indietro

La maggior parte degli acquirenti (53%) acquista il box per uso personale, mentre una quota significativa (47%) lo acquista come investimento, attratta dalla facilità di gestione e dalla costante domanda di spazi per il parcheggio, testando cosa effettivamente voglia dire nona vere un posto sotto casa.

L’analisi demografica mostra che la fascia di età più attiva nel mercato dei box è quella tra i 45 e i 54 anni, con il 73,7% degli acquirenti, che spesso cercano soluzioni pratiche e sicure per parcheggiare i propri veicoli. Inoltre, le esigenze legate alle dimensioni dei box stanno cambiando: con l’aumento delle auto di dimensioni più grandi e delle vetture elettriche, cresce la richiesta di box più spaziosi, con una sufficiente area di manovra. Nei centri storici la disponibilità di box adeguati è limitata, pertanto si ricorre, quando possibile, alla riconversione di locali commerciali inutilizzati in autorimesse, per rispondere alla crescente domanda di parcheggi.