Dopo il successo de “L’Essere e l’Umano”, il Teatro Diana di Nocera Inferiore ospita uno spettacolo speciale fuori programma. Venerdì 13 giugno, alle 20:45, andrà in scena “Io sono l’amore”, un’opera teatrale scritta e diretta da Simona Tortora, ispirata alla produzione del drammaturgo napoletano Annibale Ruccello. La regista, ideatrice della rassegna appena conclusa, rende omaggio alla poetica di Ruccello, figura chiave della drammaturgia contemporanea, tragicamente scomparsa nel 1986. Considerato da molti l’erede spirituale di Eduardo De Filippo, Ruccello ha influenzato profondamente la scrittura di Tortora. “Le cinque rose di Jennifer”, “Ferdinando” e “Anna Cappelli” sono le opere che hanno plasmato la pièce, dando vita a un’esperienza emotivamente intensa. La frase emblematica, “Io sono l’amore”, tratta da “Le cinque rose di Jennifer”, esprime il desiderio disperato di amore e riconoscimento di Jennifer, un giovane travestito. Questa frase è il filo conduttore di una trama che intreccia le vicende di Jennifer con quelle di Anna Cappelli, una giovane donna disillusa, e di Geltrude, personaggio di “Ferdinando”. Queste figure femminili, tutte vittime di un mondo che le rifiuta, condividono l’incapacità di costruire relazioni significative e il bisogno viscerale di amore. “Non giudico, racconto storie”, afferma Tortora, descrivendo l’opera come la storia di chi si sente escluso, diverso, in cerca di accettazione. “Io sono l’amore” è una produzione Artenauta Teatro, con le luci di Peppe Petti. Lo spettacolo, fuori rassegna de “L’Essere e l’Umano”, gode del patrocinio del Comune di Nocera Inferiore. Per informazioni e prenotazioni: botteghino del Teatro Diana, 3205591797 o 3287892486.
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