Un’inconsueta rappresentazione di Cristo a Nocera Inferiore

Un’inconsueta rappresentazione di Cristo a Nocera Inferiore

Durante un itinerario esplorativo di Nocera Inferiore, in via Dentice, ho scoperto una singolare raffigurazione di Gesù. L’iconografia cristiana, a partire dal IV secolo, ha subito evoluzioni stilistiche, con rappresentazioni di Gesù caratterizzate da volto allungato, capelli fluenti, barba e, spesso, baffi; elementi divenuti distintivi, soprattutto nell’arte bizantina, dove simboleggiano maestà e saggezza, influenzando profondamente l’arte cristiana occidentale ed orientale. La presenza di un Cristo barbuto e baffuto in via Dentice si inserisce quindi in una tradizione consolidata, pur presentando aspetti inattesi. L’opera, una moderna Pietà con Maria che sostiene il Cristo deposto, presenta un Gesù con baffi marcati, una scelta stilistica insolita rispetto alla rappresentazione occidentale classica, che dona all’immagine un’espressività quasi teatrale. Non sembra riprodurre stilemi noti, ma piuttosto un’interpretazione originale di un artista locale, forse per rendere la scena più umana e prossima alla sensibilità contemporanea. Un’opera artigianale, dunque, una reinterpretazione artistica nel contesto semplice di una via della città, che incuriosisce per la sua peculiarità.