La squadra del presidente Mancino ha scritto una pagina gloriosa della propria storia sportiva, ottenendo la promozione nella Divisione Regionale 2. Culmine di una stagione entusiasmante, la vittoria è arrivata dopo una finale avvincente, decisa solo all’ultimo possesso. Ieri sera, nel PalaMangino gremito e infervorato, la formazione ha sconfitto la Virtus Baronissi con il punteggio di 65-59, aggiudicandosi la serie 2-1 e conquistando il trofeo della Divisione Regionale 3. La serie si era caratterizzata per un equilibrio estremo, con una vittoria a testa e una tensione palpabile in entrambi gli schieramenti. La decisiva terza partita, disputata in casa, ha rappresentato l’apice emotivo di un anno straordinario. Gli avversari di Baronissi hanno iniziato con una marcia prepotente, portandosi sul +7 nel primo tempo e raggiungendo persino il +9 nella ripresa, sembrando avere il controllo della partita. Ma nel momento cruciale, quando la stanchezza si faceva sentire, l’Indomita ha dato prova di carattere. Spinto dall’incrollabile sostegno del pubblico, il team guidato dagli allenatori Marco Palomba e Francesco Canora ha reagito con determinazione, recuperando punto dopo punto e sferrando un decisivo attacco nell’ultimo quarto. Difesa impeccabile, spirito di sacrificio e grande grinta hanno permesso alla squadra di ottenere il canestro decisivo, facendo esplodere di gioia il palazzetto. Una rimonta memorabile, degna di veri campioni. Questo trionfo non è stato frutto del caso, bensì la conclusione di un percorso triennale basato su impegno, dedizione e passione, come sottolineano i dirigenti. Con un bilancio di 22 vittorie e sole 4 sconfitte, il primo posto in classifica e un’imbattibilità casalinga di 15 vittorie su altrettante partite disputate al PalaMangino, la squadra ha dimostrato una forza inarrestabile. La promozione rappresenta molto più di un semplice passaggio di categoria: simboleggia l’unione di una squadra diventata una vera famiglia, il successo di un progetto societario solido e vincente e l’entusiasmo di una città che ha sostenuto con passione ogni passo della squadra. Il suono della sirena finale è stato accolto da un’esplosione di gioia, abbracci, lacrime e sorrisi, segnando il trionfo di un sogno. Questo traguardo rappresenta anche una promessa: quella di continuare a crescere insieme, verso nuove sfide.
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