La Chiesa Cattolica ha un nuovo capo: Robert Francis Prevost, il primo Pontefice nordamericano della storia. Eletto con una rapidità sorprendente – solo quattro scrutini – dopo le 18:04 di oggi, il sessantanoveenne arcivescovo, nato a Chicago il 14 settembre 1955, rappresenta una delle elezioni papali più veloci degli ultimi 150 anni, superando persino quella di Papa Francesco nel 2013. Membro dell’ordine di Sant’Agostino, Prevost, elevato al rango cardinalizio nel 2023 da Papa Bergoglio, ha servito come prefetto del Dicastero per i Vescovi ed è stato missionario in Perù. La sua nomina a Papa Leone XIV segna un momento storico per la Chiesa. Prevost, che ha emesso i voti nel 1981, è generalmente considerato progressista, in linea con il suo predecessore su molti temi, sebbene si ritiene abbia posizioni più conservatrici riguardo ai diritti LGBTQ+ e al ruolo delle donne nella Chiesa. Dal balcone di San Pietro, dopo l’annuncio dell’Habemus Papam dal cardinale protodiacono Dominique Mamberti, il neo-eletto Papa ha salutato la folla con un “Pace sia con voi”, seguito da un discorso inedito, scritto, in cui ha espresso gratitudine al suo predecessore e ha sottolineato l’importanza della pace e della costruzione di ponti di dialogo e comprensione.
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