Nel primo trimestre del 2025, l’Ospedale Umberto I di Nocera Inferiore ha registrato risultati eccezionali nel campo della donazione di organi. Quattro diagnosi di morte cerebrale hanno portato a tre prelievi multiorgano. L’ASL Salerno esprime grande soddisfazione per questo traguardo, sottolineando il costante impegno e la professionalità delle équipe mediche coinvolte. Questi risultati sono una testimonianza concreta della dedizione al miglioramento della cultura della donazione, un atto di fondamentale importanza per il benessere collettivo. La Direzione Aziendale dell’ASL Salerno si impegna attivamente nella sensibilizzazione della cittadinanza, promuovendo la donazione come gesto di altruismo e solidarietà capace di offrire una nuova speranza a chi attende un trapianto. L’ASL fornisce le risorse, la formazione e le strategie necessarie a garantire l’efficacia e la correttezza di ogni fase del processo. Un riconoscimento particolare va al coordinatore locale del DEA Nocera-Pagani-Scafati, Massimo Petrosino, al direttore della UOC di Anestesia e Rianimazione, Domenico Carbone, al suo team e a tutto il personale sanitario coinvolto, per la competenza e la dedizione dimostrate nella gestione dei prelievi. La direttrice sanitaria, Rosalba Santarpia, merita inoltre encomi per il costante sostegno all’organizzazione e alla promozione della donazione, nonché per la sensibilizzazione del personale e della popolazione. Data l’urgenza crescente di organi per trapianto, la sinergia tra i professionisti sanitari è imprescindibile per assicurare un processo efficiente e rispettoso. Ogni atto di donazione rappresenta un barlume di speranza per numerosi pazienti in lista d’attesa. L’ASL Salerno si adopererà per consolidare ulteriormente la cultura della donazione nella comunità.
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