Il TAR respinge la richiesta di Amato riguardo agli scheletri di Montevescovado a Nocera Inferiore

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania ha respinto il ricorso presentato dall’ex assessore Ciro Amato contro il Comune di Nocera Inferiore e il curatore fallimentare di IACP Futura. Amato contestava la delibera comunale n. 21 del 16 dicembre 2024, che sanciva un accordo transattivo sull’indennizzo per gli scheletri rinvenuti nell’area di Montevescovado, ostacolo al completamento degli alloggi. La controversia verteva sul risarcimento dovuto a seguito del ritrovamento archeologico. Il ricorso è stato dichiarato inammissibile. Il sindaco Paolo De Maio ha dichiarato che l’amministrazione comunale procederà con la riqualificazione dell’area di Montevescovado, avviando un processo di rinnovamento completo e tangibile. I lavori di completamento delle abitazioni riprenderanno dopo la conclusione della Conferenza dei Servizi.