Il coordinamento provinciale di Azione ha denunciato la grave situazione del trasporto pubblico nella provincia di Salerno, definendola una condizione di profondo disagio per cittadini e pendolari. La nota stampa evidenzia disservizi quotidiani, quali ritardi eccessivi, cancellazioni di corse e inadeguatezza delle infrastrutture, come fermate sprovviste di ripari adeguati. Questo stato di cose, oltre a penalizzare chi dipende dai mezzi pubblici per motivi lavorativi, di studio o necessità personali, compromette gravemente la fiducia nel sistema di mobilità sostenibile. Azione sollecita con forza interventi immediati da parte delle istituzioni competenti, evidenziando casi di utenti che hanno pagato il biglietto senza poter usufruire del servizio, a causa dell’assenza di autobus. Per ovviare a questa situazione critica, il partito propone un piano di riorganizzazione che preveda: un consistente ammodernamento del parco mezzi, con l’introduzione di veicoli a zero emissioni, in linea con le normative europee che prevedono l’obbligo per tutti i nuovi autobus urbani a partire dal 2035; l’implementazione di un sistema tecnologico avanzato per il monitoraggio in tempo reale e una comunicazione trasparente ed efficace con i passeggeri; iniziative per incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici rispetto a quelli privati, al fine di migliorare la qualità dell’aria e promuovere una mobilità realmente sostenibile. Azione si impegna a portare avanti questa battaglia nelle sedi istituzionali, anche attraverso la presentazione di un’interrogazione parlamentare, per garantire che il diritto alla mobilità diventi una realtà e non un’odissea quotidiana per i cittadini, che meritano un servizio efficiente e dignitoso. La situazione attuale è inaccettabile e necessita di soluzioni concrete ed immediate.
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