Un’operazione congiunta tra la Guardia di Finanza di Aversa e la Procura di Napoli Nord ha portato allo sgombro di un’organizzazione criminale dedita al traffico internazionale di stupefacenti tra la Spagna e la Campania. Dodici provvedimenti cautelari, sette in carcere e cinque ai domiciliari, sono stati eseguiti a conclusione di un’inchiesta durata mesi. Le indagini, che hanno coinvolto anche la cooperazione giudiziaria europea tramite Eurojust, si sono avvalse di intercettazioni telefoniche ed ambientali, pedinamenti e ordini di indagine europei. L’inchiesta ha permesso di individuare un canale di approvvigionamento di cocaina e hashish da fornitori italiani stanziati nella Spagna meridionale, con il trasporto effettuato tramite camion fino a depositi in Campania. La droga, successivamente distribuita nelle province di Napoli e Salerno, compreso l’Agro nocerino e Cava de’ Tirreni, nonché in Belgio e Olanda, ha fruttato un sequestro complessivo di oltre 300 chilogrammi di stupefacenti, per un valore stimato superiore ai 10 milioni di euro. L’operazione, che ha visto l’impiego di oltre cinquanta finanzieri, supportati da mezzi aerei del Reparto Operativo Aeronavale di Napoli e unità cinofile, ha inoltre portato a luce un precedente sequestro di 50 chilogrammi di cocaina nel febbraio dell’anno precedente. Sei dei provvedimenti cautelari sono stati eseguiti nel Salernitano, precisamente a Pagani, Nocera Inferiore, Scafati, San Valentino Torio, Angri e Cava de’ Tirreni. La complessità dell’operazione ha richiesto un vasto dispiegamento di forze dell’ordine.
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