Il Sipario Aperto, gruppo teatrale attivo dal 1979, inaugura la stagione 2024/2025 con una rappresentazione di “La commedia del Re Giullare e del Giullare Re” di Luigi De Filippo, presso il teatro La Locandina di Pagani. La regia è affidata a Carmine De Pascale, che dirige dieci interpreti in un allestimento che celebra lo spirito e la tradizione della Commedia dell’Arte, un’arte scenica che ha profondamente influenzato la cultura teatrale italiana e internazionale. L’opera, un capolavoro del celebre nipote di Eduardo De Filippo, si distingue per l’irresistibile comicità e una narrazione meta-teatrale, offrendo agli attori l’opportunità di sfoggiare la propria maestria in un contesto che si discosta dalla recitazione contemporanea. L’opera vanta musiche originali di Andrea Casillo, coreografie di Katia Palumbo e la direzione vocale di Alfonso Calandra. De Pascale, anche attore nello spettacolo, sottolinea l’importanza di questa riproposizione, dopo precedenti allestimenti nel 1983 e intorno al 2003, come omaggio alla spontaneità e all’improvvisazione che caratterizzavano le compagnie girovaghe, spesso ostacolate da autorità ecclesiastiche e nobili. Ricorda la tradizione del “viola”, simbolo del divieto di rappresentazioni durante la Quaresima, evidenziando le difficoltà economiche di queste compagnie e la natura improvvisativa delle loro performance, basate su “lazzi e guizzi” inseriti in canovacci rudimentali. Lo spettacolo andrà in scena il 2, 3, 9, 10, 23 e 24 novembre, con repliche del sabato alle 21:00 e della domenica alle 18:30. Per informazioni e prenotazioni: 338 300 9575, 349 691 8030 o Instagram “siparioaperto_79”.
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