Il 21 ottobre, agenti della Squadra Mobile di Salerno, supportati dalla Polizia Stradale, hanno arrestato due individui sorpresi a manomettere un furgone rubato nel parcheggio di un’azienda di autonoleggio a Pagani. I poliziotti, grazie a un’indagine accurata, hanno trovato i sospetti intenti a sostituire il paraurti posteriore del veicolo, con l’evidente scopo di occultarne l’identità. Gli strumenti utilizzati, cacciaviti e altri attrezzi, e la cancellazione del numero di telaio, confermavano il tentativo di riciclaggio. L’identificazione del furgone come veicolo rubato ha portato al sequestro di altri sei veicoli nel medesimo sito, tutti con numeri di telaio alterati e targhe contraffatte. Oltre ai due arrestati in flagranza, altri due individui sono stati denunciati per concorso nel reato. Dopo le formalità di rito, un arrestato è stato trasferito al carcere di Salerno-Fuorni, mentre l’altro è stato sottoposto agli arresti domiciliari nel suo comune di residenza, Castellammare di Stabia. Il 23 ottobre, il giudice ha convalidato gli arresti: uno degli imputati è stato sottoposto agli arresti domiciliari, l’altro all’obbligo di dimora a Castellammare di Stabia.
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