Il movimento “Nocera al Centro” si schiera contro l’autonomia differenziata

Il movimento “Nocera al Centro” si schiera contro l’autonomia differenziata

Il gruppo consiliare “Nocera al Centro” ha formalmente espresso la propria adesione al comitato referendario di Nocera Inferiore, impegnandosi nella campagna per l’abrogazione della legge sull’autonomia differenziata. Il capogruppo, Giovanni D’Alessandro, ha motivato questa scelta sottolineando i potenziali effetti negativi della legge, particolarmente in un contesto economico nazionale delicato. Secondo D’Alessandro, la differenziazione delle competenze regionali, così come attualmente concepita, potrebbe compromettere i diritti fondamentali di lavoratori, famiglie e imprese in tutta Italia, non solo al Sud ma anche al Nord. Questa preoccupazione deriva dalla possibilità di una distribuzione iniqua delle risorse pubbliche, accentuando il divario tra regioni economicamente più sviluppate e quelle meno prospere. Inoltre, D’Alessandro, nella sua veste di docente universitario e costituzionalista, ha già evidenziato in audizioni parlamentari come questa legge, unitamente ad altre iniziative legislative del governo (quali la riforma del premierato, la separazione delle carriere magistratuali e l’abrogazione del reato di abuso d’ufficio), minaccino l’assetto costituzionale repubblicano vigente dal 1948.