Maxi sequestro di alcol ad Angri: sgominato opificio illegale

Durante un’operazione finalizzata a contrastare le frodi fiscali sui prodotti alcolici, la Guardia di Finanza di Salerno ha scoperto e sequestrato oltre 4000 litri di alcol clandestino in un capannone di Angri. Gli agenti della Compagnia di Nocera Inferiore hanno individuato una struttura di circa 40 metri quadrati, improvvisata officina per la produzione e la commercializzazione di bevande alcoliche, sprovvista di qualsiasi autorizzazione e in totale violazione delle norme igienico-sanitarie. All’interno sono stati rinvenuti 4.090 litri di etanolo: 300 litri, ancora nella cisterna di plastica da 1000 litri con pompa elettrica e pistola erogatrice, e 3.790 litri già imbottigliati in 758 taniche da 5 litri, pronte per essere vendute con false etichette di “liquido lavavetri concentrato”. Inoltre, sono state trovate 480 taniche vuote, anch’esse contraffatte. Il responsabile è stato denunciato alla Procura della Repubblica per evasione fiscale sulle accise, contraffazione e ricettazione. È importante sottolineare che la presunzione di colpevolezza è esclusa fino a sentenza definitiva. La lotta alle frodi fiscali è fondamentale per tutelare le entrate statali, garantire la libera concorrenza e proteggere i consumatori dai rischi connessi al consumo di alcol di dubbia provenienza e qualità, spesso privo di controlli sanitari. Il contrabbando di alcolici danneggia gravemente il mercato legale, ostacolando gli investimenti e lo sviluppo imprenditoriale.