I pendolari della linea storica di Nocera Inferiore hanno organizzato un flash mob martedì scorso davanti alla stazione per denunciare i gravi disagi causati dall’interruzione della tratta ferroviaria tra Nocera Inferiore, Cava de’ Tirreni e Salerno, a seguito della frana di gennaio. “La nostra mobilità è sistematicamente compromessa,” hanno dichiarato, “e pretendiamo un risarcimento per l’abbonamento a un servizio inadeguato che, nonostante tutto, continuiamo a pagare con grande senso di responsabilità. Basta!”. La sostituzione con autobus è risultata inefficace, creando caos stradale, incertezze sulle coincidenze e un aumento significativo del traffico nelle aree interessate. Inoltre, la linea continua a subire ritardi e cancellazioni a causa di guasti tecnici, e i treni diretti a Salerno via galleria Santa Lucia sono troppo pochi, soprattutto in determinate fasce orarie. A peggiorare la situazione, sono previsti ulteriori lavori che determineranno interruzioni del servizio tra Torre Annunziata Centrale e Nocera Inferiore il 4 e 5 luglio, e il 28 e 29 agosto. I manifestanti chiedono a RFI risposte concrete entro l’8 luglio, sperando in un rapido miglioramento della situazione.
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