“Troiane” di Ronga: un grido contro la guerra al Teatro Diana

“Troiane” di Ronga: un grido contro la guerra al Teatro Diana

L’ottava edizione della rassegna teatrale “L’Essere e l’Umano”, ideata da Simona Tortora e organizzata da Giuseppe Citarella con il patrocinio del Comune di Nocera Inferiore, culmina con due produzioni originali di Artenauta Teatro. Tra queste, spicca “Troiane”, un adattamento della celebre tragedia di Euripide diretto da Antonello Ronga, che andrà in scena stasera alle 20:45 presso il Teatro Diana di Nocera Inferiore. Questa rappresentazione, sesta della rassegna, rivisita il racconto delle donne troiane, sopravvissute alla guerra e destinate a una vita di schiavitù, proiettandolo nella contemporaneità. Ronga e Tortora, in collaborazione alla regia, evidenziano la tragica attualità dell’orrore bellico, dimostrando come la sofferenza umana trascenda il tempo. In un’intervista, Ronga ha spiegato la sua scelta di affrontare un testo classico, sottolineando l’importanza della drammaturgia greca come fondamento del teatro e la profonda risonanza emotiva che “Le Troiane” gli suscita. Lontano da un approccio puramente accademico, Ronga considera il testo sorprendentemente attuale, riflettendo su conflitti e sopraffazioni presenti ancora oggi, denunciando l’impotenza di fronte a violenze, genocidi e abusi, evidenziando come la giustizia venga spesso disattesa, similmente alla sorte di Antigone o dei migranti respinti dalle leggi. Il processo creativo, ha aggiunto Ronga, prevede una costruzione scenica partecipata con gli attori, con una drammaturgia personale, che si allontana da un’ambientazione storica specifica, utilizzando, ad esempio, lettere originali della Prima Guerra Mondiale. Con 21 attori in scena, l’aspetto corale diventa elemento centrale della rappresentazione, mettendo in luce la semplicità scenografica che privilegia l’intensità espressiva degli attori, valorizzando le voci, i corpi e le emozioni, piuttosto che effetti scenici complessi. L’esperienza con Artenauta, definita da Ronga straordinaria, è sottolineata come un fattore determinante per la riuscita dello spettacolo. Per informazioni, prenotazioni e biglietti contattare il botteghino del Teatro Diana dalle 18:00 alle 20:30, oppure telefonare al 3287892486 o al 3394212114. Fabrizio Manfredonia.