A Pompei, le Fiamme Gialle di Torre Annunziata hanno sequestrato beni per un valore di 71.024 euro a un imprenditore individuale del settore floristico, sotto inchiesta per appropriazione indebita di fondi pubblici destinati a contrastare gli effetti economici della pandemia da Covid-19. L’operazione, mirata a tutelare la spesa pubblica, ha portato al sequestro preventivo per equivalente di disponibilità finanziarie e beni mobili, il cui valore esatto è ancora in fase di determinazione. L’indagine ha accertato che l’imprenditore, nella sua richiesta online di accesso ai contributi a fondo perduto, avrebbe falsamente dichiarato una diminuzione del fatturato durante il periodo pandemico, requisito fondamentale per ottenere il finanziamento. Questa dichiarazione mendace ha consentito all’uomo di incassare illecitamente l’intera somma di 71.024 euro. Il sequestro dei beni, riconducibili sia all’individuo che alla sua attività, rappresenta una misura cautelare in attesa dell’esito delle indagini.
Poste Italiane sta cercando personale: se volete fare gli impiegati prendendo uno stipendio soddisfacente, fareste…
C'è una moneta ricercatissima dai collezionisti per quella caratteristica che non presentano tutti i 2…
Esiste un frutto davvero miracoloso che guarisce da un male enorme che è la depressione.…
È ufficiale la nuova "Regola dei 5,50€". Si tratta di una svolta epocale: per Legge…
Questa volta si parla di quella che era stata definita la “peggiore scuola d’Italia”, l’Istituto…
Il nuovo Decreto Meloni è una mannaia per gli automobilisti. Addio patente a 65 anni:…