A Pompei, le Fiamme Gialle di Torre Annunziata hanno sequestrato beni per un valore di 71.024 euro a un imprenditore individuale del settore floristico, sotto inchiesta per appropriazione indebita di fondi pubblici destinati a contrastare gli effetti economici della pandemia da Covid-19. L’operazione, mirata a tutelare la spesa pubblica, ha portato al sequestro preventivo per equivalente di disponibilità finanziarie e beni mobili, il cui valore esatto è ancora in fase di determinazione. L’indagine ha accertato che l’imprenditore, nella sua richiesta online di accesso ai contributi a fondo perduto, avrebbe falsamente dichiarato una diminuzione del fatturato durante il periodo pandemico, requisito fondamentale per ottenere il finanziamento. Questa dichiarazione mendace ha consentito all’uomo di incassare illecitamente l’intera somma di 71.024 euro. Il sequestro dei beni, riconducibili sia all’individuo che alla sua attività, rappresenta una misura cautelare in attesa dell’esito delle indagini.
La nuova legge (Dl Sicurezza n. 159/2025) potenzia la prevenzione delle molestie sul lavoro. Scopri…
La gattina Piccola, simbolo di una lotta contro la crudeltà, è morta a Nocera Superiore…
L'Italia verso l'ora legale permanente: risparmio, ambiente e salute. Scopri i milioni di euro e…
Euronext riduce drasticamente lo smart working a un solo giorno settimanale, scatenando la reazione dei…
Il Natale porta magia e fortuna! Scopri i 5 segni zodiacali che vivranno un periodo…
Campari cede Averna e Zedda Piras a Illva Saronno per 100 milioni. L'operazione ridisegna il…