La Nocerina: un futuro tra ricorsi e ambizioni professionali

La società rossonera ha annunciato azioni legali e reclami formali in seguito a recenti controversie arbitrali e decisioni disciplinari. In una dichiarazione ufficiale, i dirigenti della Nocerina hanno espresso preoccupazione per una serie di eventi che hanno condizionato il recente percorso della squadra, toccando sia il passato che il presente, con un forte sguardo al futuro. L’aspetto più incoraggiante per i tifosi è la ribadita determinazione a portare avanti il progetto di rilancio del club, iniziato all’inizio del 2023. Sebbene non venga esplicitamente menzionato il ripescaggio, la società si impegnerà a fondo per raggiungere gli obiettivi prefissati, mirando alla Serie C. La Nocerina impugnerà la decisione del Giudice Sportivo che ha sanzionato il club con una multa di 3.000 euro e una partita a porte chiuse presso lo stadio “San Francesco”. Inoltre, verrà inviata una formale protesta alla Lega Nazionale Dilettanti e all’Associazione Italiana Arbitri (AIA) riguardo all’errore arbitrale commesso durante il derby contro la Cavese, dove un gol regolarmente segnato è stato ingiustamente annullato. L’analisi delle immagini televisive ha confermato inequivocabilmente l’errore, che, non essendo un caso isolato, ha suscitato forte indignazione. Nonostante il riconoscimento del generale buon lavoro dell’arbitro, Michele Maccorin, la società critica la mancanza di fermezza dimostrata nel valutare la segnalazione errata dell’assistente. La Nocerina ringrazia i tifosi per il sostegno incondizionato e il comportamento esemplare mostrato durante la partita, nonostante l’episodio controverso. Si sottolinea, tuttavia, che alcuni disordini verificatisi al termine della gara potrebbero aver influenzato la decisione del Giudice Sportivo. Infine, la società ribadisce l’impegno a proseguire con il progetto di rilancio, investendo risorse significative per regalare ai tifosi le soddisfazioni che meritano. Valerio D’Amico