Il dibattito sulla gestione delle contravvenzioni a Nocera Inferiore infiamma la scena politica. I consiglieri comunali D’Acunzi, D’Alessandro, Giordano, Iannello, Odoroso e Romano hanno reiterato le loro accuse al sindaco Paolo De Maio, a seguito della sua risposta alla loro precedente denuncia di possibili danni alle casse comunali. Secondo l’opposizione, la mancata notifica e riscossione delle multe per infrazioni al Codice della Strada, entro i termini di legge, ha portato alla prescrizione di numerose sanzioni. In una dichiarazione scritta, i consiglieri affermano che le spiegazioni del sindaco hanno solo rafforzato i loro timori, evidenziando una responsabilità politica e amministrativa sia del primo cittadino, anche delegato alla Polizia Locale, sia del comandante da lui scelto. La decisione dell’amministrazione di affidarsi a un consulente esterno per verificare eventuali omissioni e raccogliere dati certi, a ulteriore costo per le casse pubbliche, dimostra, secondo l’opposizione, una evidente rottura del rapporto di fiducia tra l’amministrazione e il comando della Polizia Locale. La prova definitiva, a detta dei consiglieri, è la delibera n. 44 del 22 febbraio 2024, approvata dalla giunta nonostante il parere contrario del comandante, fatto senza precedenti nella storia del comune. Pertanto, i consiglieri D’Acunzi, D’Alessandro, Giordano, Iannello, Odoroso e Romano chiedono al sindaco di assumersi le proprie responsabilità e, nell’impossibilità di dimettersi, di revocare immediatamente l’incarico al comandante della Polizia Locale.
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