“Fine Pena Ora”: Un’Intensa Corrispondenza Scenica a Nocera Inferiore

“Fine Pena Ora”: Un’Intensa Corrispondenza Scenica a Nocera Inferiore

Nell’ambito dell’ottava edizione de “L’Essere e l’Umano”, a cura di Simona Tortora e Artenauta Teatro, con l’organizzazione di Giuseppe Citarella e il patrocinio del Comune di Nocera Inferiore, venerdì alle 20:45 il Teatro Diana ospiterà “Fine pena ora”. Questa rappresentazione, diretta da Simone Schinocca, è il secondo spettacolo della rassegna e trae ispirazione dall’omonimo libro di Elvio Fassone, ex membro del CSM. L’opera teatrale, interpretata da Salvatore D’Onofrio, Costanza Maria Frola e Giuseppe Nitti, ripercorre la toccante corrispondenza trentennale tra Fassone e Salvatore, un ergastolano condannato in giovane età dallo stesso magistrato. A differenza di una precedente versione teatrale, questa produzione, in tournée da tre anni e prossima a ripartire dopo la performance nocerina, approfondisce gli eventi successivi alla pubblicazione del libro, incluso un tentativo di suicidio di Salvatore e la conseguente evoluzione del loro rapporto. La messinscena, che utilizza l’espediente del sogno per narrare una notte insonne prima di un’udienza per la libertà condizionale, presenta una scenografia evocativa che fa da sfondo al confronto tra i due protagonisti e Rosi, ex compagna di Salvatore, figura di paziente attesa. L’adattamento scenico, nato dal desiderio di Schinocca di tradurre in scena l’intensità del testo di Fassone, è arricchito da dettagli inediti rivelati dallo stesso Fassone durante un’intervista, svelando la trasformazione del loro rapporto in una relazione quasi paterna. L’incontro tra Fassone e Salvatore, dopo 42 anni di corrispondenza, ha avuto luogo durante una rappresentazione, un momento di commovente unione che ha toccato profondamente il regista. Per informazioni, prenotazioni e acquisto biglietti, contattare il botteghino del Teatro Diana (18:00-20:30) o telefonare al 3205591797 o al 3287892486.