L’ASL Salerno ha potenziato i servizi sanitari introducendo tre nuove apparecchiature a tecnologia REMS (Radiofrequency Echographic Multi Spectrometry) presso diverse sedi: l’ospedale Andrea Tortora di Pagani, il Distretto 64 di Eboli e il poliambulatorio del Distretto 66 di Salerno. Questo investimento si concentra sulla lotta contro l’osteoporosi, una patologia ancora spesso sottovalutata, nonostante i progressi nella sua gestione. La tecnologia REMS, priva di radiazioni ionizzanti, offre un metodo di screening innovativo e sicuro per la valutazione della salute ossea. Tramite una rapida scansione ecografica di femore e colonna vertebrale, il sistema determina con precisione la densità minerale ossea, fornendo un profilo dettagliato della struttura ossea. Inoltre, calcola automaticamente un “fragility score”, indicatore della fragilità e della qualità micro-architettonica dell’osso. L’assenza di radiazioni rende la tecnologia REMS adatta a una vasta gamma di pazienti, compresi giovani, donne in gravidanza e individui a rischio di osteoporosi secondaria (come pazienti diabetici, oncologici o con patologie renali). Il personale medico è stato appositamente addestrato all’utilizzo di questi nuovi densitometri, permettendo una diagnosi precoce e un monitoraggio costante della patologia, contribuendo così alla prevenzione e alla gestione dell’osteoporosi.
Prevedi un calo significativo delle bollette luce e gas nel 2026! Una famiglia tipo potrebbe…
Microsoft chiude l'app Lens a gennaio, scatenando la protesta degli utenti. Scopri perché il colosso…
Garlasco: il nodo del DNA e l'incidente probatorioIl caso di Garlasco torna prepotentemente al centro…
L'INPS ha annunciato due pagamenti extra per i pensionati a dicembre 2025: l'importo aggiuntivo di…
La Peste Suina Africana continua a diffondersi in Piemonte e Liguria. L'ultimo rapporto dell'Izs rivela…
Bando ufficiale per il concorso Carabinieri Accademia 2026! 65 posti disponibili per allievi ufficiali. Scopri…