L’arte poliedrica di Vincenzo Santoro: tra architettura, ceramica e messaggi sociali

Vincenzo Santoro, artista e architetto dalle molteplici capacità, ha recentemente esposto dipinti e ceramiche alla Biennale d’arte salernitana ospitata a Palazzo Fruscione, evento organizzato da Geppino Gorga. Interpellato sulla sua ricerca artistica, Santoro ha rivelato: “La mia predisposizione per il disegno è sempre stata evidente. Dotato di una fervida immaginazione, l’ho usato come strumento per esprimere la mia interiorità, la creatività e la sensibilità. Dopo un periodo di riflessione creativa, la mia passione artistica è tornata con forza nell’età post-adolescenziale, spingendomi a condividere le mie opere, pur con iniziale timidezza e insicurezza riguardo alla loro apparente immaturità e semplicità formale, seppur non concettuale. Essendo autodidatta, il percorso è stato impegnativo, ma anche stimolante per la scoperta di tecniche e maestri”. “Gli studi di architettura e la successiva professione di libero professionista hanno fortemente influenzato la mia formazione artistica. La metodologia progettuale ha contribuito a strutturare il mio approccio creativo, conferendogli razionalità senza inibirne la spontaneità. Questo mi permette di tradurre efficacemente le immagini della mia mente in realtà.” “La mia espressione artistica ha avuto inizio con il disegno a matita, proseguendo con la pittura ad olio, per poi approdare all’acrilico, più versatile e intenso. Nell’ultimo decennio ho esplorato la tridimensionalità attraverso la ceramica, per dare concretezza alle mie idee e coinvolgere maggiormente l’osservatore. Ho iniziato ad utilizzare materiali diversi, naturali e sintetici, integrati nelle opere stesse, creando un’armonia tra elementi bidimensionali e tridimensionali di varia natura e forma.” “La partecipazione a diverse collettive, inclusa la Biennale di arte contemporanea di Salerno 2023, mi ha arricchito e permesso di confrontarmi con altri artisti, rafforzando la mia consapevolezza e determinazione.” “La sperimentazione è la mia guida, che mi spinge a esplorare continuamente questo universo artistico, sia di fronte a una tela bianca che a nuovi materiali. Sto concretizzando l’idea di una mostra personale.” “Le mie opere veicolano messaggi, prendendo spunto dalla realtà circostante. Affronto temi di attualità sociale e civile, come la libertà, l’immigrazione e l’inconscio, rappresentati in dipinti, ceramiche e sculture polimateriche. Questo impegno diversificato continuerà a caratterizzare le mie creazioni future, con l’obiettivo di incuriosire, stimolare e consentire al pubblico di comprendere il mio immaginario e la mia personalità.”