Sconfitta amara per Scafati a Sassari: 79-76

La Givova Scafati ha subito la sua quinta sconfitta in nove gare di campionato, cadendo per 79-76 contro la Dinamo Sassari in un incontro anticipato della nona giornata. Questo secondo rovescio consecutivo, dopo la stretta battuta d’arresto contro Varese (94-95), lascia la squadra di patron Longobardi in una situazione difficile. L’assenza per malattia dell’allenatore Sacripanti, colpito da una colica renale, ha ulteriormente complicato la situazione. La partita al PalaSerradimigni è stata contrassegnata da continui cambi di fronte, con entrambe le formazioni che hanno avuto momenti di supremazia. Tuttavia, le percentuali al tiro alquanto basse di Scafati e la maggiore freddezza di Sassari nei momenti cruciali hanno decretato il risultato finale. Il primo quarto si è concluso sul 14-21, caratterizzato da numerosi errori da entrambe le parti. Nel secondo periodo, il punteggio è cresciuto d’intensità, raggiungendo il 35-33 all’intervallo. Il terzo periodo ha visto un pareggio a quota 54. Nel finale, Scafati, grazie alle triple di Rossato e Rivers, ha sfiorato la vittoria, ma la reazione di Sassari, guidata da un Gombault in grande spolvero, ha consentito ai sardi di aggiudicarsi i due punti. Il capo allenatore Marco Ciarpella, subentrato a Sacripanti, ha commentato la partita evidenziando la buona partenza della squadra, ma anche gli errori decisivi nel finale, come la palla persa a un minuto dalla fine che ha portato alla tripla decisiva di Kruslin. Ciarpella ha anche sottolineato la maggiore fisicità e lucidità di Sassari nel gestire il gioco, soprattutto nel contenere i palleggiatori avversari. I migliori marcatori per Scafati sono stati Nunge (15 punti), Pinkins (13), Strelnieks (11), Rossato (10), Gentile (9), Robinson e Rivers (7), Logan (4). Per Sassari, hanno brillato Gombauld (20 punti) e Charalampopoulos (16). La prossima sfida per Scafati sarà contro Brescia, seconda in classifica, al PalaMangano il 3 novembre. Fabrizio Manfredonia