Tre persone sono state arrestate a seguito di un’indagine condotta dal Commissariato di Polizia di Pompei, culminata nell’esecuzione di tre ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari di Salerno. Gli arrestati sono accusati di gravi reati, tra cui maltrattamenti contro familiari, prostituzione minorile, atti sessuali con minorenne e pornografia minorile. I crimini, secondo le accuse, si sarebbero consumati tra Scafati e Pompei a partire dal 2008. Le indagini hanno portato alla luce un quadro agghiacciante: una bambina, fin dalla più tenera età, sarebbe stata ripetutamente picchiata dal padre con ferocia inaudita, utilizzando oggetti comuni come un ferro da stiro e un mestolo. Un’altra giovane vittima, invece, sarebbe stata costretta dalla madre a prostituirsi, subendo anche abusi sessuali da parte di uno degli indagati, trovato in possesso di materiale pedopornografico. Questo individuo è stato quindi arrestato anche per gli atti sessuali commessi con la minorenne.
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