La città di Nocera Inferiore presenta il suo Parco Urbano Archeologico alla Borsa Mediterranea del Turismo

La venticinquesima edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (BMTA), ospitata presso il NEXT Nuova Esposizione Ex Tabacchificio e il Parco Archeologico di Paestum dal 2 al 5 novembre, vedrà la partecipazione di Nocera Inferiore. La città presenterà il suo progetto “Noc-ERA dell’arte”, un percorso urbano che valorizza il patrimonio archeologico locale. Questo gioco di parole sottolinea l’importanza dell’arte, della cultura e dell’archeologia per l’amministrazione comunale. L’evento, che riunisce espositori nazionali e internazionali, tra cui il Ministero della Cultura, Soprintendenze, Parchi Archeologici, Enti, Comuni, regioni, e Università, prevede un ricco programma: 150 conferenze e incontri, 20 laboratori e oltre 600 relatori. Il sindaco Paolo De Maio parteciperà al panel “Il patrimonio archeologico da valorizzare in Campania: nuove opportunità per il mercato turistico regionale”, previsto per venerdì 3 novembre (17:30-19:30) presso la Sala Velia. De Maio descrive il Parco Urbano Archeologico come una rete di siti significativi: il Castello del Parco, San Giovanni in Parco, la Villa Comunale, l’ex Caserma Tofano, l’area archeologica di piazza del Corso, il Museo diocesano “San Prisco” e la Cattedrale di San Prisco. L’obiettivo è promuovere questi siti, integrandoli in itinerari turistici più noti per favorire la destagionalizzazione e l’esplorazione di aree interne ricche di storia. L’assessore allo Sviluppo commerciale, Giancarlo Pagliuca, evidenzia il ruolo del Distretto Urbano del Commercio nel promuovere attività legate alla cultura e all’archeologia, stimolando i flussi turistici e beneficiando le piccole e medie imprese, in particolare nel settore turistico-ristorativo. L’assessore alla Cultura, Federica Fortino, sottolinea l’importanza della BMTA per la promozione del patrimonio archeologico, ringraziando le associazioni “Ridiamo Vita al Castello”, “Urbe”, “CTG Noukrìa”, “Archeoclub” e il Museo diocesano “San Prisco” per il loro supporto nell’allestimento dello stand.