I genitori del Quinto Istituto Comprensivo di Nocera Inferiore hanno manifestato la loro forte opposizione alla delibera comunale del 3 ottobre 2023, che prevede un ridimensionamento scolastico a partire dall’anno 2024/2025, in seguito alla legge di bilancio 2023. Una marcia di protesta, con la partecipazione di centinaia di persone, si è svolta ieri pomeriggio partendo dal plesso di via Marconi fino alla sede municipale. Oltre 800 firme, destinate ad aumentare, sono state consegnate al Comune. I genitori contestano la scelta dell’amministrazione, definendola lesiva del diritto all’istruzione dei propri figli, sottolineando come la delibera ignori l’importanza del territorio periferico e il lavoro svolto negli ultimi sei anni dal Comprensivo. La delibera del Consiglio d’Istituto n° 117 del 26 settembre 2023, che auspicava il mantenimento dell’Istituto come “corpo unico”, è stata ignorata. La riorganizzazione proposta, creando tre sedi isolate a San’Anna, San Mauro e Villanova, comprometterà la continuità didattica e rischia di portare alla chiusura di alcuni plessi, come accaduto in passato. La mancanza di un percorso formativo integrato sul territorio minerebbe il numero di iscrizioni, con conseguenze prevedibilmente negative. Pertanto, chiedono l’annullamento della delibera per riaprire un tavolo di confronto e sollecitano la convocazione di un consiglio comunale monotematico dedicato alla questione, al fine di ripristinare l’unità scolastica nel rispetto delle linee guida regionali.
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