Il PD di Nocera Inferiore replica alle accuse di FDI sulla Social Card: “Doppio standard inaccettabile”

La controversia sulle Social Card a Nocera Inferiore continua a infiammarsi. Dopo le dimissioni di tre assessori e le aspre critiche di Fratelli d’Italia al sindaco Paolo De Maio, il segretario cittadino del Partito Democratico, Francesco Scarfò, ha pubblicato una dichiarazione ufficiale. Scarfò contesta la selezione di Nocera Inferiore come unico bersaglio delle accuse di FDI, evidenziando notizie di stampa che segnalano situazioni analoghe in altri comuni. Si chiede, quindi, un’indagine più ampia e imparziale, invitando i parlamentari di FDI ad applicare lo stesso rigore e la stessa determinazione dimostrata nel caso di Nocera Inferiore anche ad altre realtà territoriali. Secondo Scarfò, l’azione di FDI appare selettiva e politicamente strumentale. L’intervento dei rappresentanti di FDI, auspica Scarfò, non si limiti a interrogazioni parlamentari finalizzate a individuare responsabilità a Nocera Inferiore, ma si estenda a un’accurata verifica su eventuali irregolarità in altre amministrazioni. Il PD, conclude Scarfò, chiede al governo un intervento per accertare le assegnazioni della carta solidale in altri comuni, al fine di garantire un trattamento equo e trasparente a tutti. L’obiettivo è garantire l’applicazione dei principi di giustizia e correttezza amministrativa su tutto il territorio nazionale, a prescindere dall’appartenenza politica.