Nuovi collegamenti ferroviari Napoli-Salerno: fermata a Nocera Inferiore, ma polemiche sugli orari

A partire dall’11 settembre, due nuove corse giornaliere del servizio ferroviario veloce collegheranno Napoli e Salerno, incrementando di 930 i posti disponibili nei giorni feriali. La novità interessa anche la stazione di Nocera Inferiore, che sarà fermata intermedia, insieme a Pompei, Torre Annunziata Centrale, Torre del Greco e Portici. Tuttavia, l’utilità di queste nuove corse per i pendolari è oggetto di dibattito. Gli orari previsti, infatti, prevedono una partenza da Salerno alle 5:10 (arrivo a Napoli alle 6:13, con coincidenza per Torino) e una partenza da Napoli alle 22:00 (con coincidenza da Venezia, arrivo a Salerno alle 23:06). L’appellativo “linea veloce” è stato messo in discussione, dato che il tempo di percorrenza per il capoluogo campano è stimato in 49 minuti, solo di poco inferiore ai 55-58 minuti delle corse tradizionali. Durante le ore di maggiore affluenza, il servizio rimane invariato, costringendo chi viaggia verso località a sud di Salerno (come Battipaglia, Agropoli e Sapri) a cambiare treno. L’ex sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, ha espresso la sua perplessità sui social media, definendo la situazione ironicamente una “vittoria notturna”. Torquato sottolinea come Nocera Inferiore, un tempo snodo ferroviario di primaria importanza, dotata persino di un binario dedicato con relativi ponti e sottopassi, si trovi ancora una volta penalizzata. Secondo l’ex sindaco, la protesta nei confronti di RFI e Regione Campania deve continuare per restituire a Nocera Inferiore e all’Agro Nocerino Sarnese il servizio ferroviario adeguato alle loro esigenze.