Un vasto incendio ha colpito un magazzino della “La Torrente”, azienda conserviera situata nell’area industriale di Sant’Antonio Abate, nel corso della mattinata. L’incendio, che ha generato un’imponente colonna di fumo visibile da chilometri di distanza, sembra sia stato causato dalla presenza illegale di fuochi d’artificio, presumibilmente destinati a una celebrazione nuziale. I vigili del fuoco sono intervenuti prontamente, ma le operazioni di spegnimento si rivelano complesse. La significativa quantità di fumo sollevata ha spinto le autorità ad evacuare precauzionalmente le abitazioni limitrofe, in ragione dei potenziali rischi per la salute legati all’inalazione di sostanze dannose. La sindaca Ilaria Abagnale ha assicurato che il comune monitorerà costantemente la qualità dell’aria e interverrà immediatamente qualora si rendessero necessarie ulteriori misure per tutelare la salute pubblica. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri delle stazioni di Sant’Antonio Abate e Castellammare di Stabia. Aggiornamenti seguiranno.
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