Trentasei persone sono state denunciate a Salerno per aver indebitamente percepito il reddito di cittadinanza, causando un danno erariale stimato in oltre 250.000 euro. L’operazione, condotta dalla Questura di Salerno in collaborazione con la Capitaneria di Porto e la Guardia Costiera, ha portato all’identificazione di 30 cittadini stranieri e 6 italiani. Tra gli stranieri, la provenienza è variegata: 10 dal Senegal, 10 dalle Filippine, 3 dalla Georgia, 3 dall’Ucraina, 1 dalla Tunisia, 1 dallo Sri Lanka, 1 dalla Moldavia e 1 da Cuba. Le indagini hanno accertato che questi individui avrebbero fornito dichiarazioni false riguardo al possesso di permessi di soggiorno di lungo periodo o alla residenza decennale in Italia, requisito necessario per l’accesso al sussidio. I sei cittadini italiani, invece, sono risultati proprietari o co-intestatari di imbarcazioni di lusso, circostanza incompatibile con l’ottenimento del beneficio economico.
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